Sì. Lo so.Sono tra quelli che guarda X-Factor. Un "reality". L'unico però dove chi partecipa lo fa per una dote (cantare) e non per la sua semplice presenza (grande fratello e accoliti). I modelli di comportamento sono quelli dello show biz che non sempre sono condivisibili, come discutibilissimi sono i litigi tra i giudici. Molto vicini a quelli della tanto deprecata, odiata e mai vista Maria De Filippi.
Eppure seguo X-Factor dalla prima edizione, voto i cantanti e mi appassiono per loro.
Per caso sono imbattuto in questo video:
E la lettura di Milly, detta in buona o malafede poco conta, va corretta, anche perchè so che è l'opinione di molti, ed è ingiusta e, soprattutto, non vera.
Anna Tatangelo è molto giovane, è vero ha 23 anni e si veste e si trucca come una 35enne, già da un po'. Di questo le faccio una colpa. Ma evidentemente non è ancora così matura da decidere autonomamente come andare in scena. Criminali sono i truccatori e le truccatrici che la conciano così, come a tutte le ragazze giovani che, per quel gusto necrofilo dello show biz occidentale, sono tutte conciate come quarantenni che devono sembrare più giovani, come ho avuto già modo di far notare, più volte, su questo blog, anche se hanno 23 anni.
Anna Tatangelo è molto giovane, è vero. Ma non si capisce perchè Milly debba zittirla per la sua età. Come se gioventù fosse sinonimo di inesperienza. Ora non mi risulta che Milly sia una cantante di lunga data, e possa dunque far pesare la sua esperienza pluriennale a Anna che, invece, lei, può.
Che qualcuno pensi che Anna sia lì perchè la donna di Gigi D'Alessio, è un pensiero non solo triste ma anche irrilevante, perchè ignora il percorso professionale di cantante che Anna ha fatto, da sola, ben prima che diventasse la donna di Gigi.
Questo modo di vedere le cose sottintende che da sola Anna non abbia fatto nulla, che come donna abbia bisogno di un uomo per fare carriera... Ma stavolta chi la pensa così toppa e anche alla grande.
La prima volta che ho visto e sentito Anna è stato San Eemo nel 220, dove si presenta nella categoria giovani (nel 2002 Anna ha 15 anni) con il brano Doppiamente Fragili.
Interpretazione notevole, che convince anche la giuria, tant'è che Anna, quell'anno, Sanremo Giovani Lo vince. Non mi fraintendete la canzone mi fa orrore, ma so riconoscere una bella voce, e una personalità interessante. Insomma, Anna già allora, aveva l'X-factor. Giovane timida, ma già con le idee chiare.
L'anno dopo, nel 2003 torna a San remo, per la seconda volta, stavolta nella sezione Big, in coppia con Federigo Stragà che non avrà lo stesso successo di Anna.
La canzone è peggio della precedente, ma guardate come Anna sta sul palco,, come canta, e come sia migliorata rispetto l'anno precedente. La canzone non convince e Anna e Federico arrivano 17mi. Per la cronaca quell'anno Sanremo Big lo vince Alex Britti con 7000 caffè.
Nel 2005 Anna torna a San remo per la terza volta
nel 2005 torna a Sanremo per la terza volta, con una canzone firmata da Gigi D'Alessio (con il quale Anna ha già duettato, nel 2002, in Un nuovo bacio, con ragazza di periferia.
Potete vedere il video direttamente su youtube, cliccando qui.
La canzone è inascoltabile, ma impegnativa da cantare e Anna dimostra una classe da cantante navigata, non da giovane alle prime armi.
Con il meccanismo di gara di quell'anno non si può stabilire la graduatoria del brano, ma Anna supera le eliminazioni e arriva alla serata finale, anche se non si classifica entro i primi cinque posti.
Guardate il video ufficiale della canzone, il primo per Anna, diretto da Gaetano Morbioli, ditemi che non è vero.
Il trucco è ancora discreto tranne quello per gli occhi, d'altronde Anna ha ancora appena 18 anni...
L'anno dopo, 2006 stessa squadra, ma testo di Mogol, Anna trona per la quarta volta in 5 anni, a Sanremo con essere una donna. Canzone ascoltabile, dal testo discutibilissimo (ma Mogol lo consociamo).
Ma guardate la sicurezza di Anna. A 19 anni Anna è una donna, per come veste, anche se il trucco ormai è da zombie (tant'è che Ilary Blasi, che ha 6 anni in più di Anna, la scambia per una coetanea ma truccata in quel modo ce credo), ma la sicurezza con cui canta, anzi, interpreta il brano, la padronanza che ha di quel palco, niente esitazioni nel linguaggio del corpo nemmeno nella voce, dimostrano di come la cantante Anna, l'artista Anna, sia maturata, cresciuta, e che, insomma, esperienza ne abbia.
Nel 2008 Anna torna a Sanremo per la quinta volta in sette anni, con un'altra canzone di Gigi D'alessio, che stavolta firma anche il testo. Una canzone pessima, sia musicalmente che nel testo. Ricordate? Era quella nella quale Anna parla del suo amico frocio, che vuole amare come lei innocuo, che dorme nel suo letto come un gattino...
A suo tempo già massacrai il testo della canzone
e se, stavolta, l'esecuzione di Anna lascia a desiderare, nonostante il pessimo testo bisogna riconoscerle il coraggio di una scelta che sicuramente non ha fatto per facilitarsi le cose nel mondo dello spettacolo, tutt'altro. E anche questo le va riconosciuto.
Intanto noto, en passant, che la trasformazione in vecchia zombie del suo trucco è ormai giunta a termine...
Per tacere del video ufficale della canzone... che, misteri della rete, potete edere solo su youtube, qui.
Insomma bastano 8 anni di carriera, in cui Anna è crescuta musicalmente e anche per come sa stare sul palco?
Basta per un programmatico come X-Factor? Credo proprio di sì. Quindi se volete criticare la presenza di Anna Tatangelo dovrete inventarvi qualche altra cosa ma non potete permettevi di dire che è troppo giovane e non ha esperienza. Nemmeno se vi chiamate Milly D'abbraccio.
4 settembre 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
bello essere
quello che si è anche se si è
poco
pochissimo
niente
quello che si è anche se si è
poco
pochissimo
niente
Etichette
altri blog
(41)
arte
(32)
astronomia
(1)
bollettino ufficiale sullo stato del mio umore
(58)
capitalismo
(1)
celentano
(1)
chez moi
(1)
chez Tam
(3)
chez Tam (sans Tam)
(1)
chiesa
(4)
cinema
(138)
classismo
(1)
co
(1)
comunicazioni di servizio
(26)
controinformazione
(7)
cultura
(76)
diario
(92)
dieta
(3)
diritti
(1)
dischi di Mina
(1)
ecologia
(30)
elezioni
(6)
eventi
(78)
femminile dei nomi
(1)
femminismo
(1)
festival del film di roma 2009
(3)
festival di cinema
(1)
festival internazionale del fil di Roma 2010
(4)
festival internazionale del film di Roma 2009
(9)
Festival internazionale del film di Roma 2011
(10)
festival internazionale del film di Roma 2012
(2)
festival internazionale del film di Roma 2013
(1)
Fiction Fest 2009
(2)
Fiction Fest 2010
(2)
Fiction Fest 2011
(1)
Fiction Fest 2012
(1)
Ficton Fest 2012
(2)
fiilm
(2)
film
(1)
foto
(5)
giornalismo
(1)
informazione
(135)
internet
(1)
kate bush
(1)
La tigre di Cremona
(1)
letture
(4)
libri
(12)
lingua
(1)
maschilismo
(18)
mina
(2)
Mina Cassiopea
(1)
mina da 1 a 50
(97)
Mina Fan club
(1)
Mina Mazzini
(1)
Mina Orione
(1)
misoginia
(5)
musica
(246)
neofascismo
(56)
netiquette
(6)
omofobia
(6)
parigi chez moi
(1)
patriarcato
(2)
politica
(318)
politiche del corpo
(202)
pregiudizi
(1)
pubblicità
(29)
radio
(3)
razzismo
(3)
referendum 2011
(1)
ricordi
(21)
ricorrenze
(54)
sanremo
(3)
sanremo 2010
(2)
scienza
(60)
scuola
(43)
sessismo
(60)
sessismo nella lingua italiana
(1)
Sony
(1)
spot
(3)
star trek
(1)
storia
(126)
teatro
(36)
tecnologia
(7)
traduzioni
(1)
transfobia
(1)
tv
(82)
video
(183)
Warner
(1)
X-factor
(1)
X-factor 5
(2)
Nessun commento:
Posta un commento