24 agosto 2009

Sperma? Tanto per gradire!

Tutto inizia con un post che leggo su Gayburg, un blog che ho incontrato per caso, o quasi, è tra i preferiti del blog del mio amico Paolo.
Ecco il post:
Si sa, i 18 anni si compiono una volta sola nella vita. Non stupisce, quindi, che in molti decidano di festeggiare l'evento nei modi più strani e strampalati. L'idea di una 18enne sanmarinese, però, non è stata fra le migliori. Con i suoi amici e andata a festeggiare in una discoteca ma, al posto di spegnere le consuete 18 candeline, ha pensato di usare ben altro tipo di candela. Pochi minuti dopo lo scoccare del suo diciottesimo compleanno ha infatti festeggiato facendo sesso orale con 18 persone diverse (tutti suoi amici). Il festeggiamento hot unito probabilmente all'alcool ha fatto si che la serata non si concludesse come probabilmente ci si aspettava: il gioco è costato alla giovane un viaggio al pronto soccorso dove è stato sottoposta a lavanda gastrica per indigestione.
Rimango basito, non dalla notizia, ma dalla totale mancanza di fonti per avvallare la notizia. Scrivo al blogger che ha la gentilezza di mandarmi ben 5 fonti diverse.
Come ti dicevo le fonti sono molteplici. Ecco alcuni esempi: Blitz ( http://tinyurl.com/kk35aj ) Leggo ( http://tinyurl.com/lqmu97 ) ParmaDaily ( http://tinyurl.com/kwqnnn ) Julie ( http://tinyurl.com/lj6q38) CronacaQui ( http://tinyurl.com/ndm72g )
In realtà si tratta della stessa fonte, citata da tutti i siti, come ammette solo il sito JulieNews, un articolo (sic!) firmato da Lalla Lulli su CiaOPeople

Il tono di questi "articoli" è ben peggiore di quello del blog Gayburg, che si limita a riportare la notizia come curiosità, con pochi commenti coloriti
al posto di spegnere le consuete 18 candeline, ha pensato di usare ben altro tipo di candela
ben diversamente dalle sue fonti, che compilano un vero e proprio florilegio del maschilismo spinto e a buon prezzo.
Aveva compiuto 18 anni da alcune ore e cosa ha pensato di fare? Di spegnere 18 candeline? Più o meno: ha acceso 18 candeloni! Ovvero ha avuto ben 18 rapporti orali con ben 18 persone diverse.
L'avverbio Ben ripetuta ben due volte... (beh poteva anche avere 18 rapporti orali con la stessa persona, ma in quel caso la notizia sarebbe stata un'altra...)
Tutte suoi “amici”. E che amici! La prestazione multipla, avvenuta in una discoteca - e, tra l’altro, gratuita -...
Certo perché una ragazza che si concede a 18 fellatio consecutive è più assimilabile a una mignotta di una donna che non lo fo per piacer mio ma per dare un bimbo a dio
...aiutata probabilmente dall’alcol, le è costata una gita [sic!] al pronto soccorso per una lavanda gastrica da indigestione. E menomale che non ne compiva 85!( Blitz)
Qualche bicchierino di troppo e l’euforia della festa, devono aver scatenato i suoi bollenti spiriti, se ad un certo punto ha deciso di ringraziare alcuni invitati con un regalo a sorpresa: sesso orale per un gruppo di fortunati ospiti.. Uno di questi, presente al party, ha raccontato: “Era assatanata, per giustificare la sua foga urlava: ho compiuto 18 anni e ora posso fare quello che voglio”.
Perché bisogna giustificare la ragazza assatanata ma non i 18 convenuti?
Quante sono state le candeline sulla torta, tanto i fortunati maschietti che, invece di farlo, il regalo lo hanno ricevuto.
Certo il regalo è per chi lo riceve, non per chi lo fa...
Dopo diciotto rapporti orali continui, la ragazza però ha iniziato ad accusare un inevitabile malore, è stata infatti condotta all’ospedale per una lavanda gastrica. (Leggo estate)
Dopo aver bevuto un po’ troppo in discoteca, ma sostanzialmente sobria,
Ma... ha bevuto un po' troppo o è sostanzialmente sobria? Ah, capisco, l'euforia è a causa dell'alcool ma la zoccolaggine è la sua...
raccontano gli amici presenti, la giovane ha avvicinato un ragazzo, gli ha detto qualcosa nell’orecchio, gli ha sbottonato i pantaloni, si è inginocchiata… e poi si è abbandonata al sesso orale.
Lì, davanti a tutti?!!? Ma dai!
Poi sotto un altro, poi un altro ancora… una pluri-fellatio da 18 colpi, una prestazione multipla e gratuita con 18 persone diverse, una per ogni anno di età compiuto. (Parma Daily)
Il diciottesimo compleanno dovrebbe essere ‘quello indimenticabile’. Ebbene, sicuramente non se lo scorderà tanto facilmente una ragazza di San Marino, che ha deciso di festeggiare la sua maggiore età con un regalo del tutto insolito. Invece di spegnere 18 candeline, ha deciso di porre fine alle focosità di 18 ‘ceri pasquali’: complice l’alcool, la ragazza, trovandosi con degli amici in discoteca, ha voluto praticare del sesso orale con 18 avvenenti giovani. La sua bramosia però non ha risparmiato il suo corpo, evidentemente ‘poco allenato’,
a differenza di quello di qualcun altro?
visto che dopo aver dato pace all’ultima candela, è dovuta essere ricoverata d’urgenza in ospedale, dove è stata sottoposta ad una lavanda gastrica. Come dire: tutti gli insegnamenti di mammà sul non esagerare con il cibo a poco sono valsi. (GayTV)
Forse il commento più volgare di tutti perché dà della sprovveduta alla ragazza (evidentemente i redattori del sito si sentono più confidenti della ragazza sull'argomento...) . Tralascio di analizzare oltre le frasi e gli aggettivi impiegati nei singoli articoli, che si commentano da sé, mentre un enorme tappeto pietoso va disteso sopra i commenti dei lettori in ognuno dei siti citati. La cosa che mi dà fastidio in questa notizia non è tanto che nessuno (tranne il sito Julie News) abbia sospettato si trattasse di una colossale bufala, ma la stupidità della gente, l'ignoranza pressoché totale dell'anatomia umana che ha indotto a credere della veridicità della notizia, e il fatto che, evidentemente, nessuno pratica il sesso orale o se lo fa, lo rimuove subito dopo. Intanto nessuno degli articoli (sic!) ricorda il rischio di questa pratica, gran viatico di malattie sessualmente trasmissibili (e non c'è solo l'aids). Nessuno ha pensato bene, en-passant, di ricordare che questa pratica è, di per sé, un comportamento a rischio. Erano troppo presi a precisare che le prestazioni erano gratuite. Ma tant'è. Però, mi chiedo, come si può pensare che dopo aver praticato 18 fellatio (con eiaculatio in ore... cosa che non è scontata) e aver deglutito lo sperma (lo si può sempre sputare, non che renda la pratica meno pericolosa...) si posa finire in ospedale per INDIGESTIONE?!?!?!?!?!?!??!?!?!?!?!? Ma che visione distorta si ha della sessualità e delle sue pratiche? Facciamo un po' di conti. Mediamente il volume dell'eiaculato, nell'uomo, è compreso in genere tra l'1,5 e i 5 ml (fonte: sito cercounbimbo). 5 ml (la quantità massima) per 18 fa 90 millilitri, 9 centilitri, poco più di un terzo (3,66667) di lattina di Coca Cola da 33 cl. Ora come una tale quantità di sperma possa, non dico indurre nausea, ma costringere a sottoporsi a una lavanda gastrica è un mistero che qualunque persona dotata di buon senso dovrebbe chiedersi e chiedere all'autrice della notizia (Lalla Lulli intendo, non la festeggiata...). Il tono della notizia, i commenti nel presentarla, la visione distorta delle dinamiche fisico-organiche di una (18, 39 66..) fellatio la dicono lunga sulla superficialità della notizia, di chi l'ha scritta e di chi l'ha letta senza sghignazzare. E' anche indice di come certe pratiche sessuali continuino a essere vissute come tabù, a essere considerate con enorme pressapochismo e disinformazione... Sopratutto è indice di una nemmeno troppo velata misogina e anche di maschilismo. La ragazza è sfrenata, assatanata (18 cazzi diversi, ma che esagerata! se era un ragazzo a scoparsene 18 lo avrebbero trattato tutti da campione). E' esagerata e pure imprudente, finisce in ospedale, lo fa pure gratis, il piacere poi lo provano solamente i ragazzi mica lei (ma allora che lo ha fatto a fare? Vuoi vedere che si è pure approfittata di loro?) ... Insomma, una frana... Qualcun altro avrebbe fatto di meglio... La stessa identica matrice che c'è alla base dell'omofobia... Una notizia così va smontata pezzo per pezzo o semplicemente ignorata, non riportata tale e quale, senza nemmeno uno straccio di vaglio critico senza trasecolare per il florilegio di sciocchezze e cattiverie gratuite che contiene con buona pace del blog Gayburg. A proposito... Ma la ragazza in questione era di San Remo o di San Marino?!
bello essere
quello che si è anche se si è
poco
pochissimo
niente


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