Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Scientifica.
(fonte, La repubblica e Corriere della sera)
Maria Stella Gelmini gelmini_m@camera.it
35 anni il prossimo luglio, single, avvocato, è specializzata in diritto amministrativo. Coordinatrice regionale di Forza Italia in Lombardia, è stata eletta alla Camera dei Deputati per la prima volta nel 2006 (XV legislatura) e confermata nella XVI, nel 2008.
E’ stata assessore alla provincia di Brescia ed anche consigliere regionale in Lombardia dove, nel 2005 è risultata la più votata. Fa parte dell’entourage più stretto di Berlusconi. Molto vicina al mondo cattolico, vanta ottimi rapporti anche con le componenti laiche di Forza Italia.
Maria Stella Gelmini ha presentato il 5 febbraio 2008 la proposta di legge
"Delega al Governo per la promozione e l’attuazione del merito nella societa` , nell’economia e nella pubblica amministrazione e istituzione della Direzione di valutazione e monitoraggio del merito presso l’Autorita` garante della concorrenza e del mercato", nella quale, tra l'altro, è previsto:
la promozione di una piena
concorrenza tra le istituzioni scolastiche,
mediante l’adozione di meccanismi di ripartizione
delle risorse pubbliche in proporzione
ai risultati formativi rilevati da
un organismo terzo tenuto a pubblicare
annualmente una classifica regionale delle
istituzioni scolastiche fondata su parametri
trasparenti e verificabili;
il riconoscimento alle famiglie di
voucher formativi da spendere nelle scuole
pubbliche o private di cui alla legge 10
marzo 2000, n. 62, e successive modificazioni; (n° 3 della parte a del primo comma dell'art. 2)
In realtà nella legge n° 62 del 2000 non si parla di vaucher formativi. Il riferimento è ale generico art.1 di quella legge nella quel è detto: "La Repubblica individua come obiettivo prioritario l'espansione dell'offerta formativa e la conseguente generalizzazione della domanda di istruzione dall'infanzia lungo tutto l'arco della vita.".
ART. 5.
(Istituzione della « Direzione di valutazione
e monitoraggio del merito » presso l’Autorita`
garante della concorrenza e del
mercato).
1. E`
istituita la « Direzione di valutazione
e monitoraggio del merito » dell’Autorita`
garante della concorrenza e del
mercato, avente il compito di svolgere le
seguenti attivita`:
a) verificare l’attuazione dei princı`di
e delle norme contenute nella presente
legge e nei relativi decreti legislativi;
Atti Parlamentari — 9 — Camera dei Deputati — 3423
XV LEGISLATURA — DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI — DOCUMENTI
b) valutare i risultati prodotti dai
principi e dalle norme contenute nella
presente legge;
c) coordinare le strutture di monitoraggio
e controllo gia` esistenti e individuare
gli organismi terzi di valutazione cui
sono attribuiti compiti dalla presente legge
e dai relativi decreti legislativi;
d) elaborare un apporto annuale sul
merito, avente ad oggetto lo stato di attuazione
dei princı`di del merito nei settori
oggetto della presente legge e dei relativi
decreti legislativi e la segnalazione delle
eventuali misure necessarie per l’ulteriore
valorizzazione dei predetti prıncipi. Tale
rapporto e` parte integrante della relazione
annuale di cui all’articolo 23 della legge 10
ottobre 1990, n. 287.
Peccato che già esista un tale organo che si chiama INVALSI Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione.
Ma siccome suo presidente è stato un pedagogista di fama internazionale quale Benedetto Vertecchi, che si era opposto alla riforma scolastica del Minist4ro Moratti, evidentemente si cerca un organo più in linea con le scelte politiche del governo e non con quelle autonome del consesso dei pedagoghi...
Inutile dire che di questa proposta legge non parla nessun giornale...