Beh, qualunque sia l'opinione di chi c'è dietro questo sito, guardate un po' cosa arrivano a scrivere a proposito delle tecniche mediche impiegate per l'aborto:
Metodi abortiviBAMBINO?!?!?!
aspirazione
Si utilizza un tubo cavo che è collegato ad una pompa d'aspirazione con una capacità 29 volte più potente di un aspiratore domestico.
L'aspirazione rompe il bambino in pezzi e lo assorbe, tirandolo fuori dall'utero come fosse spazzatura.
Siccome la testa del bambino non può passare dal tubo, si introduce nell'utero uno strumento che comprime la testolina e l'estrae.
dilatazione o raschiamento
Dalla settima alla dodicesima settimana di gestazione si utilizza un metodo che consiste nel tagliare il bambino in pezzi con un cucchiaio chirurgico e dopo si fa un raschiamento. La persona che lo effettua deve unire di nuovo i pezzi del bambino per assicurarsi che l'utero rimanga vuoto. Al bambino si taglia una gambetta, dopo l'altra e così si va tagliando in pezzi tutto il corpo. Le sofferenze del bambino sono intollerabili. È qualcosa di spietato.
potete leggere qui il testo originale del sito.
I termini precisi in italiano sono
embrione="la cellula uovo durante il suo sviluppo dal concepimento all’ottava settimana circa" dal dizionario De Mauro online e
feto="organismo in via di sviluppo nel grembo materno, che acquisisce la forma della specie cui appartiene in un periodo variabile a seconda della specie (in quella umana a partire dalla fine della settima o ottava settimana dal concepimento)" dal dizionario De Mauro online,
non certo bambino= "l’essere umano tra la nascita e l’inizio della fanciullezza" sempre dal dizionario De Mauro online che si riferisce all'essere umano già nato.
Il sito è in traduzione dallo spagnolo. Vado a controllare se si tratta di un errore del traduttore. Invece no, anche in spagnolo si dice:
La succión rompe al bebé en pedazos y lo absorbe, sacándolos del útero como si fuera una basura. Como la cabeza del bebé no puede pasar por el tubo, se introduce en la matriz un instrumento que comprime la cabecita y la extrae.Etc. etc.
C'è da inorridire per un uso così ideologico e proditorio della lingua per chi ha talmente disperato bisogno che gli si creda da snaturare la verità per portare acqua al proprio mulino.
Ho scritto due righe a questi "signori"
(Oggetto: precisazioni lessicali in merito al vostro testo sull'aborto.se mi rispondono vi faccio sapere.
Leggo, sulle pagine del vostro sito dedicate all'aborto, che vi riferite all'embrione e al feto usando la parola "Bambino".
Nella lingua italiana "bambino" si usa solo per l'essere umano quando è già nato, ma NON prima della nascita, nel qual caso si usano le parole embrione (da a 8 settimane) e feto (da 8 settimane sino alla nascita).
Capisco che fa molto più effetto leggere che si aspirano le parti di un bambino ma questa affermazione oltre a contenere un madornale errore della lingua italiana costituisce anche una falsità scientifica.
In caso di aborto non si ha mai a che fare con i "bambini" che sono cosa assai diversa dai "feti" e dagli "embrioni" lessicalmente, eticamente e giuridicamente, in Italia come in Spagna (ho conrollato anche sul sito originale spagnolo e lì fate uso di della parola "bebè").
Quest'uso proditorio e disonesto della lingua, Italiana E Spagnola, non fa onore a chi, ritenendo l'aborto un crimine, vuol perorare la propria causa.
L'onestà intellettuale prima di tutto signori.)