26 agosto 2009
Si regalano enciclopedie
Devo essere un po' dislessico. Dagli errori di battitura che faccio quando uso la tastiera (avevo scritto tasteria...) sembrerebbe proprio di sì. Come Totò dico i torni contano solo che non lo faccio per far ridere...
Sono sempre con la testa tra le nuvole, o meglio, altrove, proiettato già in una delle cose che dovrò fare dopo, un minuto o un mese ha poca importanza, cercando disperatamente di sfruttare i tempi morti del presente per avvantaggiarmi (mia madre avrebbe detto così) con gli impegni futuri.
La mia amica (sic) Mariù direbbe che sono superficiale, ma non credo, è più probabile che viva in un mondo di Alice dove i desideri rasentano il ridicolo e a perdonare i miei errori c'è solo la genuina spontaneità della mia naïveté.
Ricordo, anni fa, mamma era morta da poco, entrare trafelato nella rilegatoria a trenta metri da casa mia, davanti la quale passavo ogni giorno, chiedendo quali fossero le enciclopedie e il rilegatore, un po' interdetto, rispondermi quelle a fascicoli che escono in edicola. Al che ero io a ...interdirmi. Nella vetrina del negozio c'era scritto "si rilegano enciclopedie" e io avevo letto "si regalano enciclopedie", pensando che il rilegatore si disfacesse a prezzi stracciati di volumi portati a rilegare e mai venuti a ritirare.
Uscii con la stessa delusione di quando, da bambino, vedendo un bottone gigante che mamma stava cucendo su un suo cappotto, lo presi per un biscotto e chiedevo determinato biccotto mentre mamma mi mostrava inutilmente tutti i biscotti che aveva in cucina...
Ieri ho trascinato Paolo da Ikea, convinto di andare fare una foto, in uno degli ambienti espositivi, che sarebbe stata stampata sulla copertina di un catalogo personalizzato...
Certo la descrizione è fuorviante ma solo chi cerca enciclopedie regalate in rilegatoria può pensare che la copia che ti daranno del nuovo catalogo ha in copertina la tua foto...
Sono sempre con la testa tra le nuvole, o meglio, altrove, proiettato già in una delle cose che dovrò fare dopo, un minuto o un mese ha poca importanza, cercando disperatamente di sfruttare i tempi morti del presente per avvantaggiarmi (mia madre avrebbe detto così) con gli impegni futuri.
La mia amica (sic) Mariù direbbe che sono superficiale, ma non credo, è più probabile che viva in un mondo di Alice dove i desideri rasentano il ridicolo e a perdonare i miei errori c'è solo la genuina spontaneità della mia naïveté.
Ricordo, anni fa, mamma era morta da poco, entrare trafelato nella rilegatoria a trenta metri da casa mia, davanti la quale passavo ogni giorno, chiedendo quali fossero le enciclopedie e il rilegatore, un po' interdetto, rispondermi quelle a fascicoli che escono in edicola. Al che ero io a ...interdirmi. Nella vetrina del negozio c'era scritto "si rilegano enciclopedie" e io avevo letto "si regalano enciclopedie", pensando che il rilegatore si disfacesse a prezzi stracciati di volumi portati a rilegare e mai venuti a ritirare.
Uscii con la stessa delusione di quando, da bambino, vedendo un bottone gigante che mamma stava cucendo su un suo cappotto, lo presi per un biscotto e chiedevo determinato biccotto mentre mamma mi mostrava inutilmente tutti i biscotti che aveva in cucina...
Ieri ho trascinato Paolo da Ikea, convinto di andare fare una foto, in uno degli ambienti espositivi, che sarebbe stata stampata sulla copertina di un catalogo personalizzato...
Vieni con la tua famiglia o con i tuoi amici dal 24 al 30 agosto* dalle 11 alle 19 nel tuo negozio IKEA Anagnina: sarai il protagonista del nostro nuovo catalogo. Potrai scegliere di farti fotografare in uno tra i 5 ambienti a tua disposizione, come se fossi a casa tua e personalizzare così la copertina del Catalogo IKEA 2010.
Riceverai subito la tua foto insieme a una copia del nuovo catalogo!
Certo la descrizione è fuorviante ma solo chi cerca enciclopedie regalate in rilegatoria può pensare che la copia che ti daranno del nuovo catalogo ha in copertina la tua foto...
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