Stamane, mentre ascoltavo come al solido il gr2, sento la giornalista Anna Longo parlare di radio digitali presentati al Prix Italia la 61ma edizione della rassegna dedicata al meglio della tv, della radio e del web, a Torino dal 20 al 26 settembre. Un servizio confuso, che non ricorda nemmeno che il 24 p.v. a Torino ci sarà lo switch over (cioè lo spegnimento dell'analogico per Raidue e Rete4 visibili solo su decoder). C0sì come il servizio è impreciso quando Anna Longo dice che per avere i nuovi servizi della radio digitale dovremo aspettare lo swich off, cioè lo spegnimento totale della tv digitale, che in Italia avverrà solo tra due anni) perché si liberino le frequenze ora occupate dall'analogico (le cose non sono affatto così semplici...).
Ma non è di questo che voglio parlarvi (anche se un post al digitale prima o poi mi toccherà scriverlo...).
La giornalista ha candidamente detto Il switch off e non, come andrebbe detto secondo la lingua italiana, Lo switch off. Trent'anni Anna Longo avrebbe ricevuto una multa salatissima (e, in caso di errori ripetuti, avrebbe anche rischiato il posto).
Oggi temo che rischio solo di beccarsi il mio VAFFANCULO.
STUDIATE L'ITALIANO porca miseria!!! Siete ascoltati da milioni di cittadini! Che esempio date!!!
21 settembre 2009
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1 commento:
Caro Ale,
ti invio il link ad un illuminante articolo:
http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/scuola_e_universita/servizi/test-universit2/matricole-ignoranti/matricole-ignoranti.html
Come vedi le ghiande non cadono mai lontano dalla quercia...
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