21 dicembre 2009

L'Italia come il resto d'Europa?

E mentre facevo zapping sul mio nuovo decoder digitale, capito su France 2 dove apprendo dei disagi per gli oltre 2000 passeggeri Eurostar lasciati per ore al buio, al freddo, senza acqua né cibo o coperte, fatti evacuare dai treni valige in mano...
Mentre trasecolavo una parte di me gongolava, non per la mia anima luddista che mi fa sempre apprezzare nei telefilm le esplosioni e gli incidenti (da Star Trek a Ufo, da Spazio 1999 a Buffy) ma per puro sciovinismo: una volta tanto, mi dicevo, questi fatti inaccettabili non succedono in Italia...
Pensiero mio statti zitto!
Oggi leggo su Libero che 600 italiani sono rimasti a terra a Roma perché il treno delle 23 e 50 che li doveva portare a Torino, semplicemente, è stato soppresso. Notte all'addiaccio, in una sala d'attesa al freddo e senza servizi, poi alle tre trasferiti su di un treno al freddo e al gelo con le coperte inutili1 (?!) . Certo i nostri non erano sotto il tunnel della manica ma dove te ne vai a mezzanotte in una Roma deserta dal freddo?
Noi Italiani! Dobbiamo sempre distinguerci!
La colpa è nostra, di tutti quelli che si sono lasciati irretire dal fatto che dopotutto il capitalismo non è un male mentre il marxismo è il male assoluto.
Allora non meravigliamoci poi se alcuni uomini considerano altri loro simili delle pure merci da parcheggiare nei luoghi più impensabili come fossero bottiglie d'acqua... Ma no che dico! Quelle almeno vengono parcheggiate sotto il sole cocente!!!

1) Ci hanno fatto salire su un treno sul quale non c'era riscaldamento e non funzionavano i bagni, ci hanno portato delle coperte ma completamente inutili. Una vera vergogna. Siamo rimasti al freddo per almeno due ore poi ci hanno fatto scendere e alle 6,30 ci hanno fatto salire su un treno diretto a Genova da dove poi dovremo cambiare (dall'articolo di Libero).

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bello essere
quello che si è anche se si è
poco
pochissimo
niente


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