17 settembre 2009

Matt Dive Gold omaggio a Matthew Mitcham





Fino al 30 di settembre potete (dovete!) vedere la mostra Matt Dive Gold alla galleria d'arte contemporanea LipanjePuntin  di via di Montoro 10, nella quale una ventina di artisti da tutto il mondo (Australia, Canada, Iran, Italia, Giordania, Macedonia, Malta, Olanda, Spagna e Stati Uniti) omaggiano Matthew Mitcham il tuffatore Australiano medaglia d'oro nella piattaforma 10 metri ai Giochi Olimpici di Pechino 2008, primo tuffatore gay dichiarato a partecipare alle Olimpiadi.





La mostra è un omaggio al fascino dello sport da lui praticato, alla bellezza  del corpo maschile, alla bellezza del suo viso e del suo corpo. Fascino e bellezza affrontati da ogni punto di vista: dalle foto  che lo ritraggono in primo piano prima e dopo una sessione dal barbiere (di una stampa di qualità straordinaria), a quelle che lo vedono ritratto nella sua abitazione (sulle quali l'autore ha scritto le sue impressioni di fotografo, ornando il corpo di Matthew con la sua calligrafia) a una istallazione video una  che monta a loop alcuni gesti,  tra lo scaramantico e l'abitudinario, che Matthew fa prima di tuffarsi (sottolineati da una versione paesana del ballo del qua qua) mentre un'altra videoproietta (su fotografie verdi) l'immagine in b/n di Matthew che improvvisa quasi dei movimenti di danza.
Ancora, rivistazioni in chiave grafica, disegni, pittura, piccole sculture, fotomontaggi, l'arte omaggia Matthew in mondi diversi ottenendo però lo stesso effetto.




La mostra non celebra solo la bellezza di Matthew come giovane atleta, come giovane uomo, celebra anche lo sguardo desiderante di chi desidera lui, di chi, guardando le sue foto, il suo sorriso sereno, di ragazzo tranquillo, normale, al quale piacciono i ragazzi, se lascia sedurre da Matthew  come atleta, come tuffatore, come campione olimpionico, come uomo.




Una mostra interessante, della quale speriamo possa vedere la luce il catalogo (se solo arrivasse un piccolo contributo economico da uno degli sponsor..). Un'idea potrete farvela dalle numerose foto che corredano questo post, per alcune delle quali devo ringraziare la galleria che me le ha gentilmente inviate, allestita in uno spazio altrettanto interessante, dal titolo di ardua pronuncia (LipanjePuntin) dove si viene accolti con cordialità, calore e disponibilità.
Andate, vedete e ditemi se ne è valsa la pena oppure no.



Che fate ancora qui?! La mostra chiude il 30 di questo mese!


















Galleria Lipanjepuntin, via di Montoro 10 Roma


dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 20


fino al 30 settembre

ingresso libero

Nessun commento:

bello essere
quello che si è anche se si è
poco
pochissimo
niente


LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Etichette

altri blog (41) arte (32) astronomia (1) bollettino ufficiale sullo stato del mio umore (58) capitalismo (1) celentano (1) chez moi (1) chez Tam (3) chez Tam (sans Tam) (1) chiesa (4) cinema (138) classismo (1) co (1) comunicazioni di servizio (26) controinformazione (7) cultura (76) diario (92) dieta (3) diritti (1) dischi di Mina (1) ecologia (30) elezioni (6) eventi (78) femminile dei nomi (1) femminismo (1) festival del film di roma 2009 (3) festival di cinema (1) festival internazionale del fil di Roma 2010 (4) festival internazionale del film di Roma 2009 (9) Festival internazionale del film di Roma 2011 (10) festival internazionale del film di Roma 2012 (2) festival internazionale del film di Roma 2013 (1) Fiction Fest 2009 (2) Fiction Fest 2010 (2) Fiction Fest 2011 (1) Fiction Fest 2012 (1) Ficton Fest 2012 (2) fiilm (2) film (1) foto (5) giornalismo (1) informazione (135) internet (1) kate bush (1) La tigre di Cremona (1) letture (4) libri (12) lingua (1) maschilismo (18) mina (2) Mina Cassiopea (1) mina da 1 a 50 (97) Mina Fan club (1) Mina Mazzini (1) Mina Orione (1) misoginia (5) musica (246) neofascismo (56) netiquette (6) omofobia (6) parigi chez moi (1) patriarcato (2) politica (318) politiche del corpo (202) pregiudizi (1) pubblicità (29) radio (3) razzismo (3) referendum 2011 (1) ricordi (21) ricorrenze (54) sanremo (3) sanremo 2010 (2) scienza (60) scuola (43) sessismo (60) sessismo nella lingua italiana (1) Sony (1) spot (3) star trek (1) storia (126) teatro (36) tecnologia (7) traduzioni (1) transfobia (1) tv (82) video (183) Warner (1) X-factor (1) X-factor 5 (2)