28 aprile 2008

What ever happend to Jill Jones???

Mi ricordo che avevo appena comperato il mio primo videoregistratore (cioè, mamma me lo aveva comprato...).

Era il 1986, il vcr era un Hitachi (ha funzionato ininterrottamente per 10 anni...), un modello moderno con caricamento frontale, era costato 600.000 lire (lo comperammo da Di Salvo a via della Lungara).
Il primo film che registrai fu Indiscreto (Usa, 1958) di Stanley Donen,


Il primo video Misfit dei Curiosity Kill the Cat,


poi fu la volta di Jill Jones. Una cantante di nessuna dote canora particolare, ma che sapeva scegliere i propri autori.

Si impose infatti con una canzone di Prince, Mia boca


e poi la ritrovai qualche anno dopo nel bel disco di Ruiki Sakamoto Beauty


Poi l'ho persa di vista....

Chissà che fine ha fatto...

(dalla rete...)
Il suo album di debutto fu intitolato col suo stesso nome Jill Jones (1987), distribuito su etichetta Paisley Park di Prince,che firmò i pezzi insieme a Jones, anche se li scrisse tutti da solo. Dopo la sua uscita l'album ricevette recensioni positive dalla critica, ma non fu un successo commerciale ed è fuori catalogo da parecchio tempo.

Diversi demo vennero registrati per il suo secondo album, sempre per la Paisley Park, così come il video "Boom Boom", but l'album non ha visto mai la luce. Nel 1993, Jill distribuì il singolo dance "Bald" per la Flying Records. Con l'aiuto del fotografo della Paisley Park e del suo amico intimo David Honl, Jones fa uscire finalmente nel 2001 il suo secondo album "Two" nel 2001, senza il contributo di Prince e più orientato verso il pop-rock. (fonte Wikipedia traduzione dall'inglese mia)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

caro Ale,
Tu vuole la mia boca?
"Mia Boca" (e Jill Jones) hanno avuto una certa popolarità anche per il video di Jean-Baptiste Mondino. Ispirato vagamente a "Otto e Mezzo" di Federico Fellini, ma con una fotografia che richiamava i classici film messicani degli anni '40 (quel tipo di fotografia andava molto di moda nei video in quel periodo, basta vedere "Wonderful Life" di Black, o "Twist In My Sobriety" di Tanita Tikaram), "Mia Boca" presentava una Jill Jones nei panni di una giovane Saraghina che fa impazzire d'amore un gruppo di ragazzini messicani.Il testo della canzone contiene molti esotismi "italianati" (a un certo punto si sente la Jones sospirare "caprice de la drama", chissà che voleva dire).Comunque,l'album da cui era tratto "Mia Boca" non era male davvero - stile Prince, ovviamente -

Anonimo ha detto...

L'album di Jill Jones era molto interessante e lei vocalmente dotata e bellissima.
Il video stupendo di Mia bocca riprende la scena del film "Suddenly last summer" ( Improvvisamente l'estate scorsa) del 1960 con Liz taylor, un film coraggioso e conturbante che tratta di una storia di voyeurismo, di omosessualità e di incesto.
Tornando a Jill Jones, dopo il primo album, ha partecipato all'album Beauty di Sakamoto ( nel video "You do me" è bellissima) e alla colonna sonora "heart girls are easy"ha inciso un secondo album "Two" , il singolo "bald" per flying records, ha partecipato all'album "Mystic man" di Paolo Rustichelli e "Wasted" dei Grand Royales e "living for the weekend" del 2009.
Vive a NY e appare spesso in concerti ed esibizioni acustiche con grande successo.
Ha cantato anche il jingle "c'est si bon" per la pubblicità di Yves Saint Laurent.
E' sempre bellissima....
Il video "mia Bocca" è di Mondino...uno dei migliori registi di clip....estremamente glamour.
Un vero e proprio esercizio di stile, da videoteca!
Anche il video di "you do me" è bello, ma non tanto quanto quello di "Mia Bocca" che rimane uno dei migliori video degli anni 80!!!!
Stefano

Tamcra ha detto...

Caro Anonimo,
ti ringrazio per gli aggiornamenti su Jill Jones!

bello essere
quello che si è anche se si è
poco
pochissimo
niente


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