Leggo su "Leggo" (ehm) di oggi un articolo firmato da Stefania Cigarini dal titolo "Streghe fuori dalle chiese" nel quale si dice che i cattolici ce l'hanno a morte con la festa di halloween.
Non ne capisco il perché, ma le motivazioni che la giornalista riporta sono atrocemente tra il ridicolo e il nazista.
Vediamo.
«Come ogni anno si ripeterà l’assurda festa di Halloween»perché assurda? non si sa...
«ma l’assurdo sta nel fatto che i cattolici diano il permesso nelle parrocchie, nelle scuole e nelle case, di festeggiare» attacca Barbara Casale Sciarra del Gris, gruppo cattolico di ricerca e informazione socio-religiosa, che collabora con la Conferenza episcopale italiana.Ora, vada per le parrocchie, ma perché mai "i cattolici" sono in diritto di dare o meno autorizzazioni nelle scuole e nelle case?
Forse è il caso di ricordare a Barbara Casale Sciarra che su tutto il territorio italiano, scuole (presumo cattoliche) comprese, vale, vige, non è (ancora) stata abrogata la Costituzione Italiana il cui articolo 21, comma primo dice:
"Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione".
Quindi non spetta ai cattolici dare il permesso... I cittadini (le cittadine) italiani(e) questo permesso ce l'hanno già prima...
Continua l'articolo di Stefania Cigarini:
Per il Gris, ancora, “la festa è sintomo del risveglio di una cultura caparbiamente laicista”.
Ora, cosa c'è di male in una cultura caparbiamente laicista?
Lo stato Italiano è (o dovrebbe essere laico) e la cultura cattolica non è né l'unica né la migliore come riconosce l'articolo 3 della nostra Costituzione.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Non paga Barbara Casale Sciarra prosegue
Una festa a rischio, che spinge i ragazzi a strafare in discoteca, a cercare bravate nei cimiteri, a “spingersi verso l’occultismo”.
Perché solo halloween sarebbe una festa a rischio? Non mi risulta che nelle sue pratiche ci sia l'obbligo di strafare in discoteca... al limite si può rischiare una indigestione di dolciumi nel tradizionale dolcetto e scherzetto che non credo in Italia abbia ancora preso piede.
Se è vero che c'è un rischio a strafare in discoteca è perché halloween è una festa non per un quid che appartiene solo ad halloween, si strafà il primo maggio, l'ultimo dell'anno, ma anche a natale, capodanno, l'8 dicembre...
Eppure a nessuno verrebbe in mente di dire che "natale è Una festa a rischio, che spinge i ragazzi a strafare in discoteca", sono cazzate, dette surrettiziamente per infilare, in maniera implicita (e bacchettona) un giudizio su una festa "laica".
Non paga la ...democratica Barbara prosegue
...a cercare bravate nei cimiteri, a “spingersi verso l’occultismo”.
Ora, da una breve ricerca su internet non mi risulta che le profanazioni di cimiteri siano da imputare ad halloween, ma anche se fosse, la festa di per sé non spinge a mancare di rispetto ai defunti, ma a esorcizzare la morte con mezzi e con scopi diversi da quelli della fede di qualunque tipo essa sia.
Non tutti sono cattolici in Italia e non tutti i cattolici seguono le direttive della chiesa alla lettera (basta ricordare i profilattici trovati nel campus dei giovani che nel 21000 incontrarono il Papa)
I cattolici non sono obbligati a seguire halloween non si capisce perché chi non segue il cattolicesimo dovrebbe essere costretto a non seguire halloween. E' la solita voglia dei cattolici (della chiesa) di prevaricare su tutti di imporre le proprie idee, la propria morale a tutti.
La chiesa anzi dovrebbe rimanere in un imbarazzato silenzio visto le streghe che in passato ha mandato al rogo, dove per streghe non si identificano donne dedite all'occultismo, ma donne che praticavano la cura delle erbe, che si ribellavano ai maschi (padri, mariti, fratelli, figli, parroci o chi per loro...) donne che ragionavano con la propria testa. Donne.
Chissà cosa ci imporrebbe oggi la chiesa se no ci fosse no, non lo stato Italiano che la coadiuva, ma la comunità europea che le impedisce di costringere tutti i cittadini a bere l'olio di ricino vaticano fatto di precetti, ideologie, divieti che vanno rispettati ma non osservati obbligatoriamente da tutti... solo da chi vuole.
E poi davvero si crede che una zucca intagliata o due tarocchi letti la sera di a halloween siano l'anticamera dell'occultismo?
Sembra che la Chiesa sia contraria a queste forme di superstizioni e questo le fa onore, ma allarmandosi per una innocua (e gratuita...) lettura dei tarocchi non riconosce forse l'esistenza concreta, la fondatezza di quelle "conoscenze e di pratiche, come la magia, lo spiritismo, la metapsichica, la teosofia, ecc., aventi per oggetto energie ed entità misteriose che si presume esistano in natura, ma che sfuggirebbero alla normale indagine scientifica?" (definizione del dizionario de mauro online voce "occultismo")che costituiscono l'occultismo?
Perché gli scienziati non si preoccupano di dimostrare l'infondatezza scientifica di halloween? Forse perché nessuno vi crede fino in fondo? orse perchè solamente la chiesa teme che evocando belzebù questo arrivi in carne ed ossa come ci è stato mostrato nel telefilm Buffy l'ammazza vampiri?...
forse la superstizione sta anche altrove (come nelle statue che sanguinano lacrime in certi miracoli (cautamente riconosciuti dalla chiesa ma assiduamente seguiti dalla popolazione dei fedeli)... Ma quelle sono superstizioni consentite, queste no...
La chiesa sembra dunque essere la prima a credere all'occultismo mentre la popolazione laica ne segue solamente le pratiche esteriori.
Ora, che halloween sia una festa consumistica è vero, ma lo è anche il natale e la pasqua ma nessuno si sognerebbe di dire che il consumismo è insito nel natale e nella pasqua.
Certo, halloween nasce come festa americana, statunitense, il paese del consumismo par excellence , è una sorta di colonizzazione per una tradizione che fino a venti trenta anni fa in Italia non c'era.
Ma i cattolici non si lamentano di questo, si preoccupano solo che per una sera si seguono altri precetti e non quelli loro (il primo novembre bisognerebbe pregare e fare l'elemosina, ma fatemi il piacere!!!).
La chiesa e i cattolici sono sempre più oscurantisti, reazionari, antidemocratici e PATERNALISTICI non c'è nessuno che sembra tenere loro testa.
Finché un giorno saremo tutti costretti a vestire di grigio e forse allora qualcuno urlerà ma sarà troppo tardi...
ITALIA SVEGLIAAAAAAAAA!!!!!!!
2 commenti:
caro paolo...ti posso assicurare con certezza che l'istituzione della chiesa ha i secoli contati..prima o poi...siamo solo nati troppo presto per godere del suo tracollo..loro diminuiscono, noi aumentiamo..
pazienza..
Mi sembra invece che la Storia ci insegni il contrario...
Ma non sarei più felice di questa occasione per essere smentito....
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