...beh lo sapete come sto qui a Parigi; o li' a Roma, solo; cio�, single e, solo ora mi rendo conto, ho reso la mia vita, con ridicola coerenza, una sequela di rinunce: ad amici (perdonami Tamara, credo tu sia quella che ha pagato di pi� questo mio celibato alla padre brown), a gioie varie (quelle dello spirito almeno perch� in quanto ai piaceri della tavola....), al rispetto del mio corpo...
Una solitudine che ora non mi parla, non mi rappresenta, non mi conduce pi� come prima, ma che, al contario, mi spaventa, mi mette paura, mi toglie il respiro... come se dopo Parigi non ci fosse ancora vita ma l'oblio.
E' la prima volta che ammetto di non sapere come risolvere una difficolt� oggettiva, nemmeno la morte di mia madre mi aveva tolto la sicumera che ora mi manca, mi fa cadere, mi fa esitare...
o forse � solo il couscous au mouton di ierisera ....
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
bello essere
quello che si è anche se si è
poco
pochissimo
niente
quello che si è anche se si è
poco
pochissimo
niente
Etichette
altri blog
(41)
arte
(32)
astronomia
(1)
bollettino ufficiale sullo stato del mio umore
(58)
capitalismo
(1)
celentano
(1)
chez moi
(1)
chez Tam
(3)
chez Tam (sans Tam)
(1)
chiesa
(4)
cinema
(138)
classismo
(1)
co
(1)
comunicazioni di servizio
(26)
controinformazione
(7)
cultura
(76)
diario
(92)
dieta
(3)
diritti
(1)
dischi di Mina
(1)
ecologia
(30)
elezioni
(6)
eventi
(78)
femminile dei nomi
(1)
femminismo
(1)
festival del film di roma 2009
(3)
festival di cinema
(1)
festival internazionale del fil di Roma 2010
(4)
festival internazionale del film di Roma 2009
(9)
Festival internazionale del film di Roma 2011
(10)
festival internazionale del film di Roma 2012
(2)
festival internazionale del film di Roma 2013
(1)
Fiction Fest 2009
(2)
Fiction Fest 2010
(2)
Fiction Fest 2011
(1)
Fiction Fest 2012
(1)
Ficton Fest 2012
(2)
fiilm
(2)
film
(1)
foto
(5)
giornalismo
(1)
informazione
(135)
internet
(1)
kate bush
(1)
La tigre di Cremona
(1)
letture
(4)
libri
(12)
lingua
(1)
maschilismo
(18)
mina
(2)
Mina Cassiopea
(1)
mina da 1 a 50
(97)
Mina Fan club
(1)
Mina Mazzini
(1)
Mina Orione
(1)
misoginia
(5)
musica
(246)
neofascismo
(56)
netiquette
(6)
omofobia
(6)
parigi chez moi
(1)
patriarcato
(2)
politica
(318)
politiche del corpo
(202)
pregiudizi
(1)
pubblicità
(29)
radio
(3)
razzismo
(3)
referendum 2011
(1)
ricordi
(21)
ricorrenze
(54)
sanremo
(3)
sanremo 2010
(2)
scienza
(60)
scuola
(43)
sessismo
(60)
sessismo nella lingua italiana
(1)
Sony
(1)
spot
(3)
star trek
(1)
storia
(126)
teatro
(36)
tecnologia
(7)
traduzioni
(1)
transfobia
(1)
tv
(82)
video
(183)
Warner
(1)
X-factor
(1)
X-factor 5
(2)
1 commento:
Caro Ale,leggo proprio adesso il tuo post e sono un po' spaventata. Sì, perchè pensavo che una volta a Parigi avresti trovato non dico la risoluzione a tutti i tuoi problemi (quella nessun soggiorno all'estero la garantisce), ma almeno un momento di felicità nello stupore della vita quotidiana...Tu scrivi questi pensieri, li comunichi a noi: e non ti sembra questo un motivo per essere in comunione con gli altri? Capisco che quando lo stato d'animo non è dei migliori queste sono solo belle parole, ma sforzati, ti prego, di vedere gli altri non come "altri", ma come se fossi te stesso.Ti mando il mio abbraccio più stritolante mentre le zanzare ti acclamano con una coreografia alla Busby Berkeley. Salut!
Posta un commento