Finalmente l'arroganza italiana trova un primo argine e la legge contro il fumo ci avvicina di più all'europa.
Purtroppo sarà difficile farlo capire ai circa 12 milioni di fumatori (numero tra i più alti di tutto il mondo occidentale) che (ancora!) credono di non fare nulla di male (!), come ho sentito dichiarare pochi minuti fa al gr2, ma il divieto è legge e, anche se bisognerà ricorrere ai vigili per farla rispettare, gli italiani dovrano piegarsi (almeno una volta) alla forza della ragione (e delle froze dell'ordine...).
Vai e vai e vai!!!!!!
1 commento:
Caro Ale,
ho dei seri dubbi che questa legge (sacrosanta)sarà rispettata a lungo termine. Primo, perchè la stragrande maggioranza dei locali e ritrovi italiani è situata in palazzi vecchi,quindi la cubatura è scarsa e lo spazio di separazione dove sistemare i fumatori - e relativi impianti di aerazione- in molti casi è inesistente; Secondo,le leggi italiane seguono tutte uno stesso percorso :il primo mese, tolleranza zero o quasi; il secondo, ricorso al TAR del martire perseguitato; il terzo,decreto che fa una variazione alla legge,il quarto, crociata mediatica a favore dei poveri fumatori che non possono più vivere, e così via...L'unica speranza sta nei non fumatori, e paradossalmente potrebbe essere la loro intolleranza (al fumo) a generare tolleranza : guardiamo cosa è successo alle sale cinematografiche, un tempo autentiche camere a gas...
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