Melange perfetto di toni, generi, archetipi e stereotipi dell'immaginario collettivo, presenta una memorabile galleria di personaggi grandi e piccoli.
La più sottile opera di propaganda antinazista realizzata durante la guerra e la più decisiva eccezione alla teoria del cinema d'autore.
Vinse 3 Oscar (film, regia, sceneggiatura). Tratto da Everybody Comes to Rick's, commedia di Murray Burnett e Joan Allison mai messa in scena, sceneggiato dai Julius J. (1909-2000) & Philip G. (1909-52) Epstein e Howard Koch.
In Italia uscì solo alla fine della guerra (come tutti i film made in USA dal 1939 in poi), censurato nei dialoghi più caldi per l'Italia: eliminati i riferimenti ai fascisti italiani e tolto il personaggio del capitano Tonelli che all'aeroporto fa il saluto romano.
Le quattro principali major di Hollywood (20th Century Fox, Metro-Goldwyn-Mayer, Paramount e Warner Bros.) si ritirarono dal mercato italiano a partire dall'1 gennaio 1939. Il numero dei film americani importati in Italia si ridusse da 162 nel 1938 a 64 nel 1939 fino a scendere a soli 36 nel 1940 (per poi sparire quasi del tutto l'anno successivo), con un impatto economico evidente se si pensa che nel 1938 i film americani rappresentavano il 73,5% degli incassi complessivi del mercato italiano.
Frase in italiano | Frase in inglese | Pronunciata da: | |
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«Alla tua salute, bambina» | Here's looking at you, kid. | Rick | |
«Louis, penso che questo sia l'inizio di una bella amicizia» | Louis, I think this is the beginning of a beautiful friendship. | Rick | |
«Suonala, Sam. Suona... Mentre il tempo passa» | Play it, Sam. Play "As time goes by" | Ilsa | |
«Fermate i soliti sospetti» | Round up the usual suspects | Cap. Renault | |
«Avremo sempre Parigi.» | We'll always have Paris | Rick | |
«Con tanti ritrovi nel mondo, doveva venire proprio nel mio» | Of all the gin joints in all the towns in all the world, she walks into mine | Rick |
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