Sarà che quel racconto passionale, gotico mi colpì come un camion in autostrada, e scoperte le vicissitudini biografiche della sua autrice (morta di consunzione senza avere mai amato) resero la mia zitellagine gaio-timida sopportabile.
Sarà che lo rileggo almeno una volta l'anno e continuo a trovarvi cose nuove ma scoprire qualcuna che conosce quel romanzo così bene da farci sopra uno spettacolo splendido composito ma di immediata fruizione, emozionate e vero, caldo e magicamente recitato mi ha fatto avvicinare di nuovo a Cime Tempestose di Emily Brontë come fosse la prima volta.
Lo spettacolo è in scena fino al 20 di maggio. Avete dunque una settimana ancora per andarlo a vedere. Andateci! Non è un consiglio ma un ordine Se non vi piacerà mi impegno a rimborsarvi io il biglietto! Se volete saperne di più leggete pure la recensione che ho pubblicato su Teatro.org, ma vi consiglio di leggerla dopo [spoiler!], non prima della visione!
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