Mina la interpreta in maniera incredibile. Ascoltate i fiati, quando rompe la voce per non farne una dimostrazione di forza vocale (che pure c'è) ma di sentimento. L'istinto di questa donna nel rendere una parola, una frase, un'emozione sono ineguagliabili.
l’uomo dell’autunno questo sei per me
mi calpesti l’anima
senza far rumore
e sai colorare giorni allegri pallidi
ma è solo un illusione come quei coriandoli
che dopo carnevale se ne vanno via
ma l’estate passa come una bugia
come quella maschera che ti copre il cuore
ma io so vedere proprio come sei
quell’uomo dell’autunno che scordare non potrei
sento sempre freddo da quando sei andato via
è triste sai l’inverno
senza la tua malinconia
ma io so vedere proprio come sei
quell’uomo dell’autunno che scordare non potrei
sento sempre freddo da quando sei andato via
è triste sai l’inverno senza la tua malinconia
Composta da Maurizio Fabrizio, testo non eccelso di Giuseppe Fulcheri (quel buco ignobile nella frase e sai colorare giorni buco
Ma chi cazzo scrive 'sti testi? Degli informatici???
Però te la dedico lo stesso piccole' perché sento sempre freddo da quando sei andato via
* Grazie alla segnalazione di un lettore ho corretto il testo errato, così come risultava da un sito di testi, e sostituito anche il mio suggerimento aggiornato al vero testo della canzone. (cfr. i commenti)
3 commenti:
Impara ad ascoltare! Ma che hai nelle orecchie?! Mina canta: e sai colorare giorni pallidi. Qui mi Sto arrivando! Che di allegro c'è solo quel che scrivi!
Mi correggo... Qui mi sa che di allegro c'è solo quel che scrivi!
Sì è vero, dice pallidi e non allegri. Bastava controllare sul testo contenuto nel cd invece di andare a pescare su internet dove ho trovato il testo sbagliato, a questo indirizzo:
http://www.airdave.it/testo-luomo-dellautunno-mina-17079/
In ogni caso il buco rimane lo stesso. Appurato il nuovo testo corretto io suggerisco di sostituire "giorni BUCO pallidi" con "i miei giorni pallidi".
Grazie per la precisazione!
Posta un commento