4 luglio 2008
Paris. Il y a deux année déjà
Come un sopravvissuto, come uno scampato, come uno graziato, come uno invischiato in un caso di scambio di identità, come un fuoriuscito, come un deportato, guardo a Parigi, due anni fa e quella vita persa, grama, non mi pare la mia. Ma poi penso alla fortuna che ho avuto, che la vita mi ha dato, di stare male, malissimo, anche fisicamente, ho avuto la diarrea per 5 giorni, "a Parigi". Delle esperienze che ho fatto, degli incontri che ho avuto. Sono già passati due anni... Stavolta resto a Roma, non ho soldi da spendere in vacanze azzardate...
Ma avere la diarrea qui non sarà la stessa cosa...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
bello essere
quello che si è anche se si è
poco
pochissimo
niente
quello che si è anche se si è
poco
pochissimo
niente
Etichette
altri blog
(41)
arte
(32)
astronomia
(1)
bollettino ufficiale sullo stato del mio umore
(58)
capitalismo
(1)
celentano
(1)
chez moi
(1)
chez Tam
(3)
chez Tam (sans Tam)
(1)
chiesa
(4)
cinema
(138)
classismo
(1)
co
(1)
comunicazioni di servizio
(26)
controinformazione
(7)
cultura
(76)
diario
(92)
dieta
(3)
diritti
(1)
dischi di Mina
(1)
ecologia
(30)
elezioni
(6)
eventi
(78)
femminile dei nomi
(1)
femminismo
(1)
festival del film di roma 2009
(3)
festival di cinema
(1)
festival internazionale del fil di Roma 2010
(4)
festival internazionale del film di Roma 2009
(9)
Festival internazionale del film di Roma 2011
(10)
festival internazionale del film di Roma 2012
(2)
festival internazionale del film di Roma 2013
(1)
Fiction Fest 2009
(2)
Fiction Fest 2010
(2)
Fiction Fest 2011
(1)
Fiction Fest 2012
(1)
Ficton Fest 2012
(2)
fiilm
(2)
film
(1)
foto
(5)
giornalismo
(1)
informazione
(135)
internet
(1)
kate bush
(1)
La tigre di Cremona
(1)
letture
(4)
libri
(12)
lingua
(1)
maschilismo
(18)
mina
(2)
Mina Cassiopea
(1)
mina da 1 a 50
(97)
Mina Fan club
(1)
Mina Mazzini
(1)
Mina Orione
(1)
misoginia
(5)
musica
(246)
neofascismo
(56)
netiquette
(6)
omofobia
(6)
parigi chez moi
(1)
patriarcato
(2)
politica
(318)
politiche del corpo
(202)
pregiudizi
(1)
pubblicità
(29)
radio
(3)
razzismo
(3)
referendum 2011
(1)
ricordi
(21)
ricorrenze
(54)
sanremo
(3)
sanremo 2010
(2)
scienza
(60)
scuola
(43)
sessismo
(60)
sessismo nella lingua italiana
(1)
Sony
(1)
spot
(3)
star trek
(1)
storia
(126)
teatro
(36)
tecnologia
(7)
traduzioni
(1)
transfobia
(1)
tv
(82)
video
(183)
Warner
(1)
X-factor
(1)
X-factor 5
(2)
4 commenti:
anch'io, un anno coem adesso, ero a Parigi, la città dell'Amour...
Raccontare! Raccontare!!!
Caro Ale,
anch'io sono stata à Paris, nello stesso anno in cui morì Lady D - e avevo passeggiato dalle parti del Pont de l'Alma il giorno prima dell'incidente!- Ho combattuto contro sette gatti, due scarafaggi e le voci di una coppia che "je dava ggiù" di brutto alle due di notte nella calura estiva francese (Oh, c'est trop...Oh, c'est trop...). C'est incroyable! Ah les Francais...
L'ultima volta sono stato a Parigi circa 2 anni fa, eravamo in 4 ed uno del gruppo (l'unico mai stato a Parigi!!!) ha voluto fare il tour de Il Codice da Vinci!!! Vabbè se non altro erano comunque belle cose da vedere! Tra l'altro sono finalmente entrato al Louvre! Dalle esperienze dei viaggi precedenti mi ero convinto che una maledizione mi impedisse di visitarlo :-)))!
Comunque Parigi mi piace quasi quanto Roma, forse non per l'architettura, non mi fa impazzire, ormai sono troppo abituato all'urbanistica tran-s-ecolare della nostra capitale, ma l'atmosfera di certi circoli culturali di Parigi è unica.
Herm
Herm
Posta un commento