Alla vigilia di un secondo lockdown, le avide e concorrenti Warner e Sony pubblicano una antologica compilation ognuna, dai titoli astronomici di Cassiopea e Orione con il presuntuoso e ridicolo sottotitolo di italian songbook perché ci tengono a sottolineare che è un progetto che continuerà nel tempo, (Mina, che ha compito 80 anni è ottimista), con l'aggiunta di un micragnoso inedito each, con due copertine identiche, simmetriche e dai colori diversi, riproponendo quattordici brani presi a caso (forse sarebbe il caso di scriverlo con la zeta...) più l'inedito, tutti pezzi molto recenti (tranne Anche un uomo e L'importante è finire), senza una logica apparente.
Due antologie INUTILI, che non permettono di riscoprire la Mina più dimenticata, quella che va da Dedicato a mio padre a Mina® e Baby Gate, dove ce ne sarebbero di capolavori da riscoprire e ci ammannisce invece la produzione più recente con pezzi di pura mediocrità come Compagna di Viaggio e L'unica ballerina che avrai, dei quali ci eravamo appena dimenticati e che adesso dovremmo ricominciare a cancellare dalla nostra mente una volta ancora.
Una operazione commerciale spudorata tanto quanto Tutte le migliori, 2017, altro disco ingiustificabile che conteneva, a cas(zz)o, nella sua versione di base*, una scelta arbitraria dei brani tratti da Mina Celentano (1998) e da Le migliori (dell'anno prima), più un inedito (Eva, rimasto orfano di un secondo inedito sul quale non si è trovato l'accordo discografico) più un secondo disco dove ci sono canzoni tratte dai repertori di Mina e Celentano.
Un disco talmente inutile che la stessa Mina non lo ha messo nella sua discografia ufficiale. Un motivo ci sarà, no?
E pensare che il Mina Fan Club (dovremo iniziare a scriverlo con la u, fan, perché quegli sprovveduti ci fanno divertire da matti...) aveva annunciato questa operazione meramente commerciale come "il consueto album autunnale" (quando di consueto nella produzione discografica di Mina del terzo millennio non c'è nulla di consueto...), facendoci comunque pensare a un album di inediti, poco importa se cover o canzoni nuove, mentre si tratta di una mera, inutile, compilazione.
I due dischi non escono insieme perché, pur essendo entrambi PDU, hanno un distributore diverso. Quindi costano in maniera diversa ma superano comunque i venti euro l'uno.
Con un Paese in ginocchio ancora per il Lockdown precedente e con un secondo Lockdown, pur differenziato per zone, che comincia domani, uno bello schiaffo alla miseria. Più di quaranta euro (sessanta se vuoi la versione col vinile colorato...) se vuoi comperare canzoni che già hai e i due inediti...
Mi chiedo perché Mina, che spero abbia subìto questa operazione commerciale e non ne sia stata l'artefice, non si sia ribellata a questa imposizione e sì che lei ne ha di soldi, se non da potersi comperare Sony e Warner, da sottrarsi alle dittature delle multinazionali. A costo di distribuire gratis digitalmente sul suo sito il nuovo disco di inediti... invece di colludere con gli squali della industria discografica che speculano su un nome che ritengono ingombrante (un disco di inediti è troppo rischioso per le loro mani corte) andando sul repêchage più inopportuno e sfacciato della storia della discografia mondiale.
E intanto il Mina Fun Club tace...
* queste tutte le edizioni:
- Edizione standard (2 CD): 1 CD di 11 tracce che racchiude il singolo Eva ed i 10 migliori duetti di Mina e Celentano, e un altro CD che comprende 18 grandi successi dei due artisti. Questa versione è disponibile anche in formato digitale.
- Edizione Deluxe (4 CD): Include i 2 CD della versione standard, più il disco Le migliori del 2016 e Mina Celentano del 1998. Il tutto arricchito da 6 cartoline.
- Edizione Vinile: 3 LP in vinile nero con brani da "Le Migliori" e una selezione dei loro grandi successi.
- Edizione Picture Disc: 3 LP, acquistabili singolarmente, contenenti i più bei duetti più l’inedito “Eva” confezionati in busta trasparente con copertine tratte dai disegni.
- Box Edizione Limitata[4]: 6 LP che includono tutte le canzoni della versione deluxe.