1 settembre 2008

Che ci frega del bosone di Higgs?

E mentre mi preparavo a scrivere un post sull'aggressione fascista subito dopo la manifestazione-concerto in memoria di Renato Biagetti, ucciso dai fascisti il 27 agosto del 2006, incappo in questa "notizia" su Repubblica.

Fermate il test sul Big Bang o la Terra sparirà

LONDRA - Per gli studiosi che si apprestano a spingere il pulsante d'accensione, si tratta di ricreare le condizioni che esistevano una frazione di secondo dopo il Big Bang: ovvero di riportarci indietro nel tempo sino al momento della creazione del nostro universo, all'inizio del mondo.

Ma per un gruppo di preoccupati ricercatori l'esperimento che dovrebbe cominciare tra dieci giorni in un immenso laboratorio sotterraneo, sepolto a un centinaio di metri sotto il confine tra Francia e Svizzera, comporta il rischio della fine del mondo, la distruzione e anzi la letterale scomparsa del nostro pianeta. Così, all'ultimo momento, gli oppositori del progetto hanno presentato un ricorso davanti alla Corte Europea dei Diritti Umani, che in teoria potrebbe bloccare il più grande, ambizioso e costoso test scientifico di tutti i tempi.

Oggetto della contesa è il Large hadron collider, un acceleratore da 6 miliardi di euro che, facendo scontrare particelle atomiche ad alta velocità e generando temperature di più di un trilione di gradi centigradi, dovrebbe rivelare il segreto di come è cominciato l'universo. Venti paesi europei, più gli Stati Uniti, hanno finanziato il progetto, che dopo anni di preparativi dovrebbe prendere il via il 10 settembre al Centro di Ricerche Nucleari di Ginevra.

Qualcuno, tuttavia, teme che l'esperimento andrà ben oltre le aspettative, creando effettivamente un mini buco nero, che crescerà di dimensioni e potenza fino a risucchiare dentro di sé la terra, divorandola completamente nel giro di quattro anni. Gli scienziati di Ginevra ribattono che non c'è assolutamente nulla da temere: ci sono scarse possibilità che l'acceleratore formi un buco nero capace di porre una minaccia concreta al pianeta, dicono, perché la natura produce continuamente delle collisioni di energia più alte di quelle che saranno create artificialmente dall'acceleratore, per esempio quando i raggi cosmici colpiscono la terra. Esperimenti di questo tipo, inoltre, sono stati condotti per trent'anni, senza avere risucchiato nemmeno un pezzettino della terra né causato danni di qualsiasi genere.

Vero è che il nuovo acceleratore ha suscitato attenzioni e polemiche perché è il più grande mai costruito, con una circonferenza di 26 chilometri e la possibilità di lanciare particelle atomiche 11.245 volte al secondo prima di farle scontrare una contro l'altra a una temperatura 100mila volte più alta di quella che esiste al centro del sole. La speranza è individuare, così facendo, le teoriche particelle chiamate bosoni di Higgs, giudicate responsabili di avere dato massa, ovvero peso, a ogni altra particella esistente. Ma gli scienziati ammettono che ci vorranno anni prima di arrivare eventualmente a un risultato del genere, per le difficoltà nel trovare particelle così infinitesimamente piccole nel caos primordiale post-Big Bang creato dentro l'acceleratore.

Abbiamo ancora dieci giorni per salvare la terra?, si chiede, con leggera ironia, il Sunday Telegraph. "I miei calcoli indicano che il rischio che un buco nero mangi il pianeta a causa dell'esperimento è serio", afferma il professor Otto Rossler, un chimico tedesco della Eberhard Karls University che ha presentato il ricorso alla Corte Europea dei Diritti Umani insieme ad alcuni colleghi. Replica James Gillies, portavoce del Centro Ricerche Nucleari di Ginevra: "Il ricorso non introduce nessun argomento che non sia già stato esaminato e respinto in passato, se questi esperimenti fossero rischiosi lo sapremmo già".

In ogni caso lo sapremo con certezza dopo il 10 settembre, se la Corte Europea, come sembra di capire, darà luce verde all'iniziativa: che non sarà la "fine del mondo", ma un po' di curiosità al di fuori dei confini della scienza, in questo modo, l'ha ottenuta.

In realtà una notizia del genere non è nuova. Report, il bel programma di Raitre di Milena Gabanelli, il 5 novembre del 2000 manda in onda un servizio nel quale, annunciando la costruzione del LHC, Large Hadron Collider, un collisore di adroni (Hadron, in inglese), paventa le catastrofiche conseguenze dei suoi esperimenti.

Vediamo di capire qual è la notizia vera, dietro questi titoli da novella 2000 e valutiamo se il rischio è concreto e di cosa si tratta.

Gli adroni non sono particelle elementari, ma particelle composte costituite da più particelle elementari... risparmiandovi altre tre sotto-categorie di particelle, gli adroni sono (anche) nuclei atomici (cioè i neutroni-protoni, senza gli elettroni). Insomma particelle con una massa notevole. Infatti questo acceleratore vuol far collidere particelle così massive, lanciate ad alta energia, per ottenere particelle "rare" che si ricavano, appunto, da collisioni energetiche con partielle di grande massa.

Il programma scientifico di LHC prevede sei esperimenti, attualmente per gran parte installati e nella fase finale di collaudo. I due esperimenti più grandi sono ATLAS (A Toroidal LHC ApparatuS) e CMS (Compact Muon Solenoid) realizzati da collaborazioni internazionali comprendenti oltre 2000 fisici. L'esperimento LHCb è invece progettato per studiare la fisica dei mesoni B, mentre ALICE è ottimizzato per lo studio delle collisioni tra ioni pesanti. I due rivelatori più piccoli sono TOTEM[9] e LHCf[10], specializzati per studiare le collisioni che producono particelle a piccolo angolo rispetto alla direzione dei fasci. (fonte Wikipedia).

Si tratta di ricerche per rispondere ad "alcune" domande quali:
Qual è l'origine della massa? In particolare, esiste il bosone di Higgs, particella prevista nel Modello Standard per dare origine alle masse delle particelle?
Qual è l'origine della massa dei barioni?
Perché le particelle elementari presentano masse diverse?
In altri termini, le particelle interagiscono con il campo di Higgs?
Sappiamo ora che il 95% della massa dell'universo è costituita da materia>/a>, diversa da quella ordinaria. Di che si tratta? In altre parole, cosa sono la materia oscura e l'energia oscura?
Esistono le particelle supersimmetriche (SUSY)?
Esistono altre dimensioni oltre alle tre spaziali e quella temporale, come previste da vari modelli di teoria delle stringhe?
Quali sono le caratteristiche della violazione di CP che possono spiegare l'asimmetria tra materia e antimateria, cioè la quasi assenza di antimateria nell'universo?


Diciamo che sono risposte a domande di ricerca paura, forse per questo sono avverse.

Infatti Milena Gabanelli nel servizio citato a un certo punto si chiede:

Ma quali benefici usciranno da queste collisioni? Riuscirete a trovare il modo di sconfiggere il cancro? O di risolvere il problema energetico?
.

Questi scienziati pazzi ma chi si credono di essere? Mettere così a repentaglio la vita della Terra per domande oziose su concetti astrusi e complicati?...

Così afferma Mario Bruschi del dipartimento di fisica de "La Sapienza" di Roma:
Secondo me è non è ragionevole, anzi è altamente stupido, che, per quanto remota sia la possibilità di una catastrofe definitiva, si continui un esperimento il cui ipotetico vantaggio per l’umanità sarebbe l’acquisita certezza dell’esistenza della particella di Higgs… Ma chi se ne f. della particella di Higgs! .

Come dire, ma che belle considerazioni "scientifiche"!!!

Ora il CERN non è proprio un consorzio di scienziati privati pazzi e incoscienti...

Se gli scienziati che lo compongono (e quelli che vi lavorano) dicono che c'è da stare tranquilli io mi fido.

Tra l'altro già a marzo di quest'anno il messaggero aveva pubblicato un articolo nel quale si sosteneva l'infondatezza di questi timori catastrofisti...

Insomma. Lo scopo di questo articolo è solo quello di confermare che la scienza è una cosa inutile e incomprensibile, che mette a rischio la vita di tutti noi comuni mortali e andrebbe fermata perché gli scienziati sono senza scrupoli.

Fa parte di quell'avversione alla scienza pura che è radicata nella cultura dell'uomo da sempre, da quando Adamo ed Eva vennero cacciata dal paradiso terrestre per via della mela dell'albero della conoscenza del bene e del male.

E poi che ci frega del bosone di Higgs????

A me frega!

7 commenti:

Anonimo ha detto...

A te frega?
...a me no...trova un modo per esaurire la "tua-vostra" curiosità senza provacar danno alla terra e son bip tuoi ma se esiste anche la sola lontanissima possibilità che ce ne andiamo tutti al Creatore per una curiosità...no, a me francamente non frega o comunque la curiosità me la tengo volentieri!

Alessandro Paesano ha detto...

E' strano che, fra tutti i danni che l'uomo STA causando alla Terra, tu paventi solo le impossibili conseguenze di un esperimento scientifico.
Certo se tutti fossero pavidi come te staremmo ancora con la lancia in mano e il perizoma...

Spero, però, che combatterai altrettanto chiaramente contro ben più concrete minaccia alla vita del pianeta, dall'energia nucleare che Berlusconi vuole reintrodurre, alle emissioni di anidride carbonica (a proposito tu fai risparmio energetico? e la raccolta differenziata?). altrimenti nessuno mi sottrarrà dal dubbio che, anche tu, come molti, sei un oppositore della ricerca pura in nome di un dio che tu stesso evochi...

Grazie del commento e torna a scrivere.

Anonimo ha detto...

Io ho rinunciato a denunciare il CERN perché conosco bene la disonestà intellettuale dei fisici. Se vediamo una palla che cade e rimbalza, dobbiamo credere che non rimbalza se le teorie più accreditate dicono che i palloni non rimbalzano. Non è possibile aprire gli ai ciechi quando il cieco è un fisico.

Ho in mano prove schiaccianti che dimostrano la pericolosità e l'assurdità degli esperimenti LHC. Parte di queste prove schiaccianti,le ho pubblicate sul mio sito www.forzefondamentali.com. Il resto è meglio che lo tengo per me altrimenti creerei troppo allarmismo. Il CERN gioca una lotteria con una forza che stritola protoni e neutroni con un'intensità pari a 170 mila miliardi di volte il peso della Terra. Se disgraziatamente le collisioni riuscissero a rompere UN SOLO nucleone (protone o neutrone), si arrischia la catastrofe ecologica irreversibile. Si può soltanto tifare (o pregare) che i nucleoni resistano agli urti. Purtroppo, non conosciamo i limiti di tenuta di una particella elementare. Speriamo bene.

Mi rattrista enormemente assistere impotente alla lotteria che si giocherà al CERN. Si tratta di un autentico trionfo dell'imbecillità umana. Se il mondo fosse distrutto dagli imbecilli...va bene così. Significa che per gli imbecilli non c'è posto in questo universo.

Alessandro Paesano ha detto...

Io ho rinunciato a denunciare il CERN perché conosco bene la disonestà intellettuale dei fisici. Se vediamo una palla che cade e rimbalza, dobbiamo credere che non rimbalza se le teorie più accreditate dicono che i palloni non rimbalzano. Non è possibile aprire gli ai ciechi quando il cieco è un fisico.


Beh in realtà Karl Popper, ha detto che l'evidenza delle prove da sola non basta a giustificare logicamente una deduzione fatta dall'osservazione. Anche se per un miliardo di volte la palla rimbalza non vuol dire che farà sempre così.
Questo è un principio studiato in tutte le università.

Capisco che va contro il buon senso.. Ma se dovessimo basarci sul buon senso crederemmo ancora che la Terra sta ferma e il sole le gira introno, che la Terra è piatta e altre "amenità" del genere...

Ho in mano prove schiaccianti che dimostrano la pericolosità e l'assurdità degli esperimenti LHC. Parte di queste prove schiaccianti,le ho pubblicate sul mio sito www.forzefondamentali.com. Il resto è meglio che lo tengo per me altrimenti creerei troppo allarmismo

Questo suo modo di fare non è né democratico né scientifico. Fa più allarmismo dicendo ma non dimostrando che il contrario. Se lei sa deve dire altrimenti fa solo scandalo...

La comunità scientifica internazionale è un consesso democratico che ascolta ogni suo membro se ha metodo e ragionevolezza. Se a lei non l'hanno ascoltata....

Le ricordo comunque che ogni giorno nucleoni vengono "rotti" come lei dice, con terminologia poco scientifica, nei raggi cosmici nello spazio e non è successo nulla...
(a proposito nel caso lei avesse ragione sarebbe una catastrofe fisica e non ecologica visto che della Terra non rimarrebbe nulla...)

Ho visto il suo sito e quello che dice sulla massa inerziale e la massa gravitazionale è del tutto in contrasto con quanto si legge nei testi universitari...

Comunque avremo modo di riparlarne dopo l'esperimento del Cern, perché le assicuro che saremo tutti ancora qui...

Anonimo ha detto...

Mmmh... fino a qualche tempo fa mi sbellicavo dalle risate a sentire i buontemponi che mettono in giro queste voci da fine del mondo. Mi sono purtroppo dovuto ricredere, dato che a quanto pare non tutti vogliono capire l'infondatezza di tali voci e l'effetto delle stupidaggini dette a sproposito e' spesso quello di generare reale timore nella gente.
Mi presento. Sono uno di quei folli scienziati pazzi che tra 5 giorni speingera' il bottone rosso che dara' il via alla fine del mondo. Ok, basta scherzare adesso. Sono un fisico che lavora ormai da qualche tempo al Centro Europeo per la Ricerca Nucleare, il CERN. Non scrivo questo post per attirare simpatie su di noi, tanto so che sarebbe inutile. Da sempre gli uomini sono solo stati capaci di criticarci, restii come sono ai cambiamenti che la scienza puo' portare. Anzi, non cambiamenti, ma miglioramenti. Si', perche' espandere la nostra conoscenza e uscire dall'ignoranza puo' solo essere un bene. Spetta poi agli uomini (E NON AGLI SCIENZIATI!) usare la conoscenza in modo saggio. Quindi quando l'elettricita' viene usata nelle sedie elettriche per uccidere le persone andate a prendervela con gli uomini, con i politici e politicanti in genere e non con noi fisici che abbiamo scoperto l'elettromagnetismo. O se credete che i fisici abbiano fatto male a scoprire l'elettromagnetismo allora siate coerenti con voi stessi e andatevene a vivere dove la corrente elettrica non c'e'.
Volete un altro esempio? Se ci tenete tanto a criticare il CERN allora decidetevi a smettere di usare il World Wide Web. Certo, perche' il caro web e' stato creato qui. Se non fosse per noi l'umanita' non lo avrebbe.
Il caro Michele delira dicendo che i fisici sono intellettualmente disonesti. Vuoi sapere chi e' disonesto? Disonesto e' chiunque nel 2008 si chieda ancora a cosa serve la ricerca. Se i fisici non avessero perso tempo, noi non avremmo il web oggi. Ora noi stiamo perdendo tempo sulla Grid. Se ci criticate e volete essere "intellettualmente onesti" allora non azzardatevi a usarla quando sara' data all'umanita'. Gia', data, non veduta. Credete forse che il CERN abbia venduto il web all'umanita'? Oh, no. Glielo ha regalato. Questo e tutto il resto della conoscenza che ha prodotto in 54 anni di gloriosa attivita'. Questo non solo e' intellettualmente onesto, ma e' una delle cose piu' eticamente lodevoli nella storia dell'uomo.
E veniamo al punto piccante. Leggendo l'articolo della Repubblica, c'e' innanzi tutto da dire che e' pieno di errori. No, non pieno, ma straripante. E l'articolo comparso il giorno successivo, in cui si commenta il via libera all'esperimento e' se possibile anche peggio.
Cito una frase detta da Milena Gabanelli e riportata piu' in alto da Alessandro: "Ma quali benefici usciranno da queste collisioni? Riuscirete a trovare il modo di sconfiggere il cancro? O di risolvere il problema energetico?" Cara Milena, hai forse mai sentito parlare di fototerapia, protonterapia e adroterapia? Ebbene, sono tecniche terapeutiche che al giorno d'oggi sono universalmente usate per il trattamento dei tumori. Indovina indovinello... da dove arriva la conoscenza che sta alla base del loro uso? Guess, guess... Dalla ricerca sulla Fisica delle Particelle, esattamente la stessa branca che si studia al CERN.
Caro Judas, capisco che al momento non te ne possa fregare dell'Higgs. Detto cosi' e' anche comprensibile. Considera pero' tutto quello che ho esposto di sopra e capirai che quello che non vedi oggi lo vedrai domani. Se non fosse per la scienza crederemmo che la terra sia piatta e non andremmo per mare per timore di incontrare il perimetro della terra e cadere giu' nel nulla!
E infine il punto principale, lasciato appositamente per ultimo. Michele, hai davvero le prove che dici? Se si' allora fatti avanti, perche' saresti un genio del calibro di Richard Feynman. Avresti il Nobel assicurato. Tuttavia, con le affermazioni che fai dopo, dimostri immediatamente di saperne di fisica quanto mia nonna. "Se disgraziatamente le collisioni riuscissero a rompere UN SOLO nucleone [...]" ?!? Whaaatta F@*#? Ma hai una vaga idea delle assurdita' che vai dicendo? Innanzi tutto parlare di "rotture" e' non solo impreciso, ma sbagliato e fuorviante. Manterro' tuttavia il termine per avere una continuita' con il tuo commento. La cosa piu' importante e' che tali "rotture" avvengono gia' spontaneamente in natura. Come giustamente nota Alessandro, un esempio sono i raggi cosmici, che arrivano dalla spazio come protoni (in maggior parte). Tali protoni poi si "rompono" urtando le particelle nella nostra atmosfera e generano cascate di particelle in continuazione. Ogni secondo ci piovono in testa qualcosa come 100 raggi cosmici per metro quadro. Come vedi, "rompere" protoni non causa i danni da te cosi' tanto paventati. E la "rottura" dei protoni e' quello che si fara' nell'LHC, come e' gia' stato fatto in molte altre macchine senza che tu nemmeno lo sapessi. Numero di volte in cui la terra e' stata distrutta? ZERO.
Direi che ho risposto a tutti i punti esposti in precedenza. Se volete leggere piu' in dettaglio il perche' non sussiste ALCUN pericolo da parte dell'LHC, sgombrate la mente da assurdi pregiudizi e leggete qui:
http://public.web.cern.ch/public/en/LHC/Safety-en.html
Vi renderete conto una volta per tutte che non c'e' per nulla da allarmarsi. Quello che e' veramente allarmante e' ancora una volta il comportamento di coloro che lo vorrebbero fermare.

Alessandro Paesano ha detto...

Grazie Marco! Io non sono uno scienziato (sono laureato in lettere Storia e critica del cinema, figurati!) ma la scienza mi piace, ne ho la conoscenza che ti dà il liceo scientifico (più alcune mie letture personali) mi interesso di fisica delle particele e di epistemologia, e SONO ONORATO che tu trovi il tempo di rispondere agli sciagurati che hanno montato questa panzana colossale.

Grazie per avere commentato. Mi auguro di leggerti ancora presto!

Non ho letto l'articolo che hai citato..

Magari faccio un aggiornamento al post.
Se tu hai un sito, un blog, un profilo, mi farebbe piacere linkarti!

Grazie ancora!

Anonimo ha detto...

bravo marco e grazie, voi permettete alla gente banale come me ( che studia fisica da 5 anni per pura passione, solo passione) di poter continuare a bearsi di conoscenza e teorie... e' fantastico e indescrivibile, ma daltronde non tutti possono capire...

antonio m.

bello essere
quello che si è anche se si è
poco
pochissimo
niente


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