28 giugno 2008

Pride nazionale 2008 (dal blog Marginalia)

Un Italo da Rottamare

cliccate sull'immagine per ingrandirla.

Cosa ci fa un fascista al Pride?
Leggete il bel post su Marginalia.
Come si fa a essere fascisti e gay? E' come essere cattolici e gay, una contraddizione di termini.

In ogni caso chi vuole avere a che fare coi fascisti?
Sapevo che il movimento gay si sta sempre più imborghesendo ma non credevo arrivasse addirittura a fascistizzarsi...

La mia assenza al pride nazionale (dovuta a motivi contingenti) ha adesso anche un significato politico.

Ecco bell'e rovinato anche il pride di questo anno fascistissimo...

18 commenti:

Snapshot83 ha detto...

cosa dire? quelli di dx sono i pi repressi..lesperienza recente insegna...non posso e nn credo sia giusto scrivere in merito, ma quasi quasi ci rifletto un po su..perche qnd senti certe "sparate" rimugini e non capisci e non ti rimane che l'angoscia..se almenocondividi ciò che hai sentito magari potresti aver eun riscontro...

Anonimo ha detto...

Caro Alessandro,
sei stato uno dei pochi ad aver ripreso il mio post sul "camerata Italo", tant* (tropp*) lo hanno ignorato, nascondendolo sotto quintali di silenzio... Eppure sono fatti come questi, piccoli segnali, derive, che dovrebbero metterci in guardia, costringerci a riflettere, spingerci ad essere vigili ...
Quindi grazie e mi fa piacere ritrovarti dopo così tanto tempo
v.

Alessandro Paesano ha detto...

Così davanti all'ondata di una destra tanto arrogante quando incolta, come eccezion fatta per Heider non s'era ancora vista in occidente, non si ha né un sussulto adeguato dell'opinione né l'inizio di una raccolta di forze in grado di farvi argine. Ai tempi di Weimar doveva essere successo qualcosa di simile. La storia si ripete naturalmente come farsa, ma non tutte le farse fanno ridere. (Rossanda, dal manifesto del 24 giugno 2008)

Anonimo ha detto...

Concordo. Purtroppo ...
E poi una piccola cosa: attenzione che il manifesto con il "camerata Italo" fa parte della campagna pubblicitaria per il Pride bolognese, non nazionale
ciao, buona giornata
v.

Alessandro Paesano ha detto...

Ops.! Pensavo fossero la stessa cosa!!! Grazie della precisazione! Buona giornata anche a Te!

Anonimo ha detto...

Acc! Scusami: hai perfettamente ragione quello di Bologna è stato il Pride nazionale 2008 ...
Il caldo o forse un lapsus freudiano da parte mia ...
ancora buona giornata
v.

Alessandro Paesano ha detto...

Un lapsus sicuramente! Perché quello di Bologna NON è stato il pride nazionale non per me e te almeno!
Ciao!

Anonimo ha detto...

In realtà penso che si dovrebbe iniziare a ragionare di più su tutte le definizioni in modo da avere chiaro il significato completo di un affermazione.
Mi spiego, perchè essere cattolici ed essere gay è una contraddizione in termini? Mi sono perso che essere gay è una religione? O essere cattolici è un orientamento sessuale diverso da gay?
:-)
Herm

Alessandro Paesano ha detto...

per Herm

Castità e omosessualità

"2357 L'omosessualità designa le relazioni tra uomini o donne che provano un'attrattiva sessuale, esclusiva o predominante, verso persone del medesimo sesso. Si manifesta in forme molto varie lungo i secoli e nelle differenti culture. La sua genesi psichica rimane in gran parte inspiegabile. Appoggiandosi sulla Sacra Scrittura, che presenta le relazioni omosessuali come gravi depravazioni, 238 la Tradizione ha sempre dichiarato che « gli atti di omosessualità sono intrinsecamente disordinati ». 239 Sono contrari alla legge naturale. Precludono all'atto sessuale il dono della vita. Non sono il frutto di una vera complementarità affettiva e sessuale. In nessun caso possono essere approvati.

2358 Un numero non trascurabile di uomini e di donne presenta tendenze omosessuali profondamente radicate. Questa inclinazione, oggettivamente disordinata, costituisce per la maggior parte di loro una prova. Perciò devono essere accolti con rispetto, compassione, delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione. Tali persone sono chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita, e, se sono cristiane, a unire al sacrificio della croce del Signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione.

2359 Le persone omosessuali sono chiamate alla castità. Attraverso le virtù della padronanza di sé, educatrici della libertà interiore, mediante il sostegno, talvolta, di un'amicizia disinteressata, con la preghiera e la grazia sacramentale, possono e devono, gradatamente e risolutamente, avvicinarsi alla perfezione cristiana".
fonte
www.vatican.va

Ecco perché.
Se non ti basta vedi anche Qui

E' un argomento che abbiamo già affrontato e tu confondi fede cattolica (la cui dottrina è quella che ti ho citato...) con fede in dio.
Non sono io a dire che essere cattolici ed essere gay è una contraddizione. Lo dice il catechismo.
Un gay deve essere tollerato per le sue pulsioni disordinate che non deve mettere in atto ma vivere in castità PER SEMPRE e non richiedere alcun diritto al quale è negato perché la sua condizione è contro natura.

Ogni ulteriore discussione è sofistica che francamente non mi interessa.

Anonimo ha detto...

Se non ti interessano le discussioni forse dovresti limitarti a scrivere degli articoli senza possibilità di commento :-)
A parte questo, non credo di confondere la fede in Dio con la religione cattolica. Tra l'altro finchè mi citi il sito del vaticano daccordo, ma citare Wikipedia non è da te :-)))
Ritornando a quanto dici, o meglio, a quanto citi, non mi sembra di aver letto da nessuna parte che se sei omosessuale non sei cattolico.
Ci sono le indicazioni della religione cattolica sul come si debba vivere l'omosessualità, fondamentalmene con la castità, ma allo stesso modo gli etero dovrebbero vivere in castità prima del matrimonio.
Il fatto di non riuscirci, o di non volerlo fare, non significa non essere cattolici, ma al più di essere dei cattolici peccatori, particolarmente se non si vuole vivere in astinenza.
Ma essere un cattolica peccatore non è in antitesi con l'essere cattolico...
:-)))
Herm

Alessandro Paesano ha detto...

Ogni ulteriore discussione è sofistica e francamente non mi interessa.

Discussione su questo argomento che abbiamo già affrontato in passato.

E non sei onesto nelle tue osservazioni.
Il problema non è la sessualità ma la propria natura. Quella omosex è considerata un disordine morale.
Non già se fai sesso, ma te in quanto persona gay sei moralmente disordinato.
Io non riesco a stare in un consesso, qualunque esso sia che mi considera moralmente disordinato. Poi siamo in un paese libero ognuno fa le scelte che vuole, dico solo che ci vuole fegato a sentirsi parte di un'organizzazione che ti sopporta a malapena.

Cosa c'è che non va in wikipedia?

E poi per dirla tutta non sopporto i cattolici, ok?

Rispetto i cristiani ma i cattolici mi fanno orrore...

Anonimo ha detto...

Beh, quindi un gay cattolico è solo una persona coraggiosa, non uno che fa delle scelte in antitesi!!!
:-)))
Anche perchè, secondo me, non si sceglie nè l'orientamento sessuale nè la propria religione.
Quanto al farti orrore... vorrà dire che non ti chiederò mai di fidanzarci, così mi risparmierò un rifiuto. :-)))
Quanto a wikipediam tempo fa con degli amici ci siamo divertiti ad inserire le definizioni più idiote, tipo i protagonisti de "Il Pendolo di Focault"!.
L'idea di wikipedia può sembrare e forse essere geniale, ma nella pratica è solo un passo enorme verso il momento in cui nulla sarà reale se non corrisponde all'immagine virtuale presente sulla rete.
Herm

Alessandro Paesano ha detto...

Abbiamo sempre un senso critico, morale, siamo sempre capaci di scelte e di prese di posizione.
Possiamo non essere in grado di scegliere il nostro orientamento sessuale ma possiamo scegliere come viverlo e come comportarci. In quanto alla religione non è una cosa naturale come la sessualità, è una cosa culturale (in senso antropologico) quindi è sempre una scelta, nostra o di qualcun altro.
E poi in una dottrina che crede nella resurrezione della carne, mangia il figlio del proprio dio e crede nel creazionismo non vedo cosa ci sia da vantarsi...

Il gay cattolico è coraggioso come un gay fascista o nazista...
M è sempre una scelta contraddittoria...

Wikipedia è democratico e ci sono dei controllori. Il fatto che tu e i tuoi amici non ne abbiate rispettato gli standard non dimostra il fatto che wikipedia non funziona ma che non funzionate voi...

Anonimo ha detto...

La religione che si "sceglie" può essere, anzi nella maggior parte dei casi è, una sovrastruttura culturale, ma non così per la presenza di un sentimento religioso, poi ognuno è libero di viverlo accettando la religione che socialmente ha "ricevuto" o interrogandosi e ponderare come vivere la propria religiosità, comprese le apparenti incoerenze con la religione cui si rivolge e gli altri aspetti del proprio essere.
Quanto al vantarsi non mi sembra di averlo fatto, sei tu che hai detto che ci vuole fegato per essere gay e cattolici, io ho solo ripreso la tua affermazione :-)))
Per wikipedia poi, non metto in dubbio il principio eugalitario che ne è alla base, però quello che abbiamo fatto con i miei amici, del resto non siamo stati gli unici, dimostra che la fase di controllo non è abbastanza accurata e quindi per il navigatore ignaro tutto è verità... di vangelo ( :-))) ) solo perchè presente su WP.
Del resto dopo uno pseudo scoop della rivista New Yorker gli amministratori di Wikipedia licenziarono il loro collega Jordan che contribuiva di nascosto spacciandosi per un teologo...
Credo che la notizia sia ancora rintracciabile in... rete! E quindi deve essere vera :-)))
Ciao
Herm

Alessandro Paesano ha detto...

La religione che si "sceglie" può essere, anzi nella maggior parte dei casi è, una sovrastruttura culturale, ma non così per la presenza di un sentimento religioso
E' proprio questo il problema. Ogni religione pretende che sia lei quella naturale (quella cattolica in testa a sentire certe affermazioni del papa).

comprese le apparenti incoerenze con la religione cui si rivolge e gli altri aspetti del proprio essere.
E qui confermi i miei sospetti.
Tu minimizzi su aspetti per me fondamentali li chiami addirittura apparenti incoerenze...

Vedi io credo di avere un approccio laico alla vita, sempre, anche nei confronti di Wikipedia.
E leggo sempre quel che linko nei miei post, prima.

Su wikipedia leggi tante cavolate ma anche tante belle pagine come nel resto della rete.

Quindi un gay cattolico è solo una persona coraggiosa, non uno che fa delle scelte in antitesi!!!
Questo lo hai detto tu.
Vedi quel che mi innervosisce profondamente e che giochi con me come il gatto col topo, puntualizzi, polemizzi, affoghi i commenti con faccine ma non affronti il problema principale: la religione cattolica è reazionaria, antiscientifica, omofoba, misogina, sessuofoba e via discorrendo.
E non ha niente a che vedere con il sentimento religioso naturale (che tanto naturale non lo è...) tu difendi il cattolicesimo nascondendoti dietro di esso.
E poi qual è il fine di questa discussione? Tu sei cattolico e io no. Basta. Credo che non ci siano margini per una discussione seria. Non in un blog , non su questo post, che parlava di ben altro.

Anonimo ha detto...

Sai Ale, avevo scritto un altro lungo post, ma ho l'impressione che continui a leggermi attribuendo alle mie parole un significato già deciso in partenza.
Per cui l'ho cancellato! Sicuramente non so spiegarmi e certamente per quanto potente il mezzo di comunicazione non è il migliore per evitare qui pro quo.
D'altro canto 2 mie mail in passato sono rimaste senza risposta. Forse non sono mai giunte al tuo indirizzo. Comunque ho scartato l'idea di scriverti di nuovo.
1 sola precisazione: le faccine erano per dimostrare che non mi stavo prendendo troppo sul serio, ma probabilmente è un altro handicap del mezzo, non si riesce a fasare il tono degli interlocutori.
Ciao
Herm

Alessandro Paesano ha detto...

Beh sarebbe strano che mi peritassi a risponderti qui pubblicamente e poi ti ignorassi quando mi scrivi privatamente.

Le tue mail non sono mai arrivate. Mi spiace. Soprattutto se sei arrivato a conclusioni sbagliate perché non vi ho risposto. Cosa mi dicevi nelle mail? le hai ancora in memoria? in quel caso perché non provi a inviarmele di nuovo? non sia mai che stavolta riesco a leggerle...

Anonimo ha detto...

ROTFL

bello essere
quello che si è anche se si è
poco
pochissimo
niente


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