13 novembre 2007

E di questo mi rattristo


E quando penso a qualcosa che piaceva a te,
che magari piaceva anche a me,
che era piaciuta prima a me che a te,

prima di averti conosciuto,
o magari prima che tu nascessi, data la nostra differenza d’età,
mi scopro quasi sempre a pensare coi verbi al passato,
come tu non fossi più,
come fossi morto.

Mi confondo sempre
nell’elaborare il lutto,
non quello della tua morte,
ma solo quello della fine della nostra storia.
E saperti vivo
non mi rende meno triste.
E di questo mi rattristo.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Alessandro,
una bella poesia.
Mi piace.
Probabilmente chi ti conosce bene la comprende nella sua contingenza e chi non ti conosce affatto la legge come una poesia in cui riconoscersi.
Però... solo chi invece ti conosce (o conosceva??? :-) ) e al contempo non ti conosce come me può apprezzarla davvero in pieno. Perchè può traghettare la percezione tra le varie interpretazioni; magari indulgendo con lo speculare sulla identità dell'oggetto, senza coinvolgimento eccessivo, o immedesimandosi nelle varie figure coinvolte, e nel contempo godendo delle sensazioni del viaggio...
Herm

Anonimo ha detto...

Ciao,
metto questo post solo perchè dovendo tu approvarlo lo potrai leggere da solo.
Naturalmente come dicevo nell'altro post il blog è tuo, ma credi davvero sia giusto dover approvare tutti gli interventi?
Non potresti limitarti a cancellare quelli che proprio non ci dovrebbero essere?
Mi spiego, parlo di ragioni pratiche limitandomi a queste, non sto mettendo becco sul tuo diritto di decidere in merito.
Dover confermare tutti i post è sicuramente oneroso in termini di tempo tuo ed inoltre scoraggierà eventuali utenti di passaggio e/o abituali oltre al fatto che nessuno potrà leggere gli interventi di un altro se non con i tempi determinati dalla tua disponibilità.
Insomma, anche se non me l'hai chiesto io ti consiglio di cambiare strategia, magari inserisci l'obbligatorietà a registrarsi (credo si possa) con l'inserimento di una mail, oppure avverti che casserai gli interventi privi anche della firma (per quel che può valere per alcuni).
Naturalmente se vuoi posso sostenere le ragioni di una tesi anticensura che valga anche sui blog privati :-) o in alternativa (proprio perchè come dicevo già non me l'hai chiesto) tengo per me i miei consigli :-))
A presto
Herm
P.S: Naturalmente per rispondermi dovrai accettare il post :-)))

Anonimo ha detto...

Vabbè, ma la risposta?
Forse non ti è piaciuto il mio commento alla poesia? :-)
Herm

bello essere
quello che si è anche se si è
poco
pochissimo
niente


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