15 agosto 2011

E in questa fine di un anonimo ferragosto Domani Domani di Laura Luca.

Mi ricordo Domani Domani a Sanremo del 78.
Mi colpì tantissimo, tanto che ne usai la musica per scrivere una canzone d'amore alla mia ragazza di allora (ehm) Claudia Claudia.
Non combinai mai nulla con lei, ma mi ricordo quando, un paio danni dopo,  cercammo di aiutarla io e Andrea (col quale già amoreggiavo da un paio danni) perchè sua madre l'aveva cacciata di casa perchè Claudia stava con un ragazzo che non aveva ottenuto l'approvazione materna.
Mi ricordo il pomeriggio che passò da noi (eravamo a casa mia, cioè dei miei, come sempre io e Andrea) e lei era di una bellezza da lasciare senza fiato, i lunghi capelli biondo oro, la maxigonna che le fasciava i fianchi generosi eppure delicati, il passo calmo ed elegante col quale saliva le scale (io e Andrea la aspettavamo sul pianerottolo). Mi ricordo che mi ingelosii di lei. Io che già la sapevo lunga sul mio orientamento sessuale mi consideravo off limits e il fatto che ad Andrea (che veniva a letto con me con una convinzione diversa dalla mia) potesse venire voglia di andarci a letto mi rendeva geloso e possessivo, di Claudia non di lui. Avevo voluto tanto che Claudia mi avesse desiderato allora che un po' lo speravo ancora in quel momento e sentivo di doverla competere con Andrea (anche se in realtà lei non desiderava nemmeno Andrea, presa com'era da questo ragazzo di qualche anno più grande di lei). Per quanto la sua bellezza muliebre mi inebriasse desideravo di più il suo ragazzo (che avevo visto in foto). Lo splendore di Claudia, la sua bellezza, la sua desiderabilità erano un tributo al desiderio maschile e forse era quello che mi stordiva, che mi stendeva, che mi lasciava senza fiato. Vedere Claudia e provare a desiderarla era un po' come entrare in sintonia col desiderio maschile, desiderare lei era desiderare quello che desiderava il suo ragazzo, desiderare come lui, essere lui che desiderava lei.

Stasera ho ripescato non solo la versione orinale della canzone

ma anche alcune sue partecipazioni recenti a programmi di ripescaggio di antiche canzoni dei quali ignoravo l'esistenza in uno dei quali si vede un giovane bellissimo.
E io non posso non ripensare a Claudia, al suo ragazzo per il quale venne cacciata di casa,  e ad Andrea...

Tihm: chi era costei?

Una cantante della scuderia di Mina.
Che io scopersi per caso acquistando un suo 45 giri (pdu) che conteneva una inascoltabile Indianapolis che purtroppo NON trovo sulla rete, il cui ritornello recita
no-no-no-no-no-no-no-no-no-no
la mia vita no
non è un autodròmo,
con l'accento sulla o.

Adesso scopro che la musica di quella canzone è di PAOLO CONTE e il testo di Pallavicini.

Scopro anche che Tihm vero nome Fathima Ben Said, nata nel 1950 da genitori italiani e arabi è assieme a Marita una delle due cantanti giovani in scuderia PDU/SUN nel 1968.

Tra i brani incisi da Tihm c'è anche Sentimentale incisa anche da Mina.
Su youtube scopro la versione di tihm SULLA STESSA BASE DI MINA.

Ascoltate e confrontate!

Tihm


Mina
bello essere
quello che si è anche se si è
poco
pochissimo
niente


LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Etichette

altri blog (41) arte (32) astronomia (1) bollettino ufficiale sullo stato del mio umore (58) capitalismo (1) celentano (1) chez moi (1) chez Tam (3) chez Tam (sans Tam) (1) chiesa (4) cinema (138) classismo (1) co (1) comunicazioni di servizio (26) controinformazione (7) cultura (76) diario (92) dieta (3) diritti (1) dischi di Mina (1) ecologia (30) elezioni (6) eventi (78) femminile dei nomi (1) femminismo (1) festival del film di roma 2009 (3) festival di cinema (1) festival internazionale del fil di Roma 2010 (4) festival internazionale del film di Roma 2009 (9) Festival internazionale del film di Roma 2011 (10) festival internazionale del film di Roma 2012 (2) festival internazionale del film di Roma 2013 (1) Fiction Fest 2009 (2) Fiction Fest 2010 (2) Fiction Fest 2011 (1) Fiction Fest 2012 (1) Ficton Fest 2012 (2) fiilm (2) film (1) foto (5) giornalismo (1) informazione (135) internet (1) kate bush (1) La tigre di Cremona (1) letture (4) libri (12) lingua (1) maschilismo (18) mina (2) Mina Cassiopea (1) mina da 1 a 50 (97) Mina Fan club (1) Mina Mazzini (1) Mina Orione (1) misoginia (5) musica (246) neofascismo (56) netiquette (6) omofobia (6) parigi chez moi (1) patriarcato (2) politica (318) politiche del corpo (202) pregiudizi (1) pubblicità (29) radio (3) razzismo (3) referendum 2011 (1) ricordi (21) ricorrenze (54) sanremo (3) sanremo 2010 (2) scienza (60) scuola (43) sessismo (60) sessismo nella lingua italiana (1) Sony (1) spot (3) star trek (1) storia (126) teatro (36) tecnologia (7) traduzioni (1) transfobia (1) tv (82) video (183) Warner (1) X-factor (1) X-factor 5 (2)