30 maggio 2010

Ancora sull'inutilità di dio

In un post precedente mi chiedevo a cosa ci serve dio, in cosa ci fa andare avanti che non possiamo tranquillamente fare lo stesso senza di lui.
Il post rimane ignorato per un po' di giorni poi mi scrive un anonimo che fa del sarcasmo sottile ma fuorviante.
In pratica la anonima (parlando al femminile presumo sia donna) in pratica mi accusa di essere io dio perché metto l'uomo al centro dell'universo (furbescamente facendomi credere che quando parlo di uomini non intenda il genere umano ma stia parlando di me stesso) e che tutto l'universo è contenuto in me, per lo stesso motivo...
E' il classico modo di fare dei credenti (in particolare dei cattolici) vedono quello che dici tu che non usi la categoria dio usando quella parola che tu escludi dal discorso come metro di giudizio e di paragone...
Una delle cose più snervanti che, credo, sta all'origine del motivo per cui i cristiani agli inizi erano cosi è incisi al resto del mondo (il proselitismo è una brutta bestia).

Rispondo alla cattolica ramanzinante per le rime. Poi il mio amico Marcello Tito mi invia il link di una intervista a Woody Allen nella quale esprime il suo punto di vista su dio.
Eccola


Dice molto meglio di me quel che io provavo a dire nel post.

Alla fine dell'intervista c'è una sorpresa (purtroppo negativa) che misura la vocazione totalitaria e antidemocratica dei cattolici e degli italiani tutti.
Lionello (ilo storico doppiatore di Alle) si permette (e canale 5 glielo fa fare) di dissociarsi!!!! E lo fa usando le immagini di Allen stesso..
Guardate


Ecco la differenza di cui parlo.
Quando dici a un credente (cattolico ma non solo) che reputi che l'aldilà non esiste ti senti rispondere con credenze superstiziose del cazzo, che ti vengono imposte con la forza.
Bel dio di merda. Belle creature che ha creato...

Non credo infatti che l'idea sia nata da Lionello, quanto dalla redazione. E quella che è una convinzione personale diventa argomento inviolabile sul quale non si può avere una opinione altra.

Questa paura di contraddire la chiesa è la migliore prova della malafede dei credenti di potere se io so che dio esiste non devo convincertene c'è e basta. Secoli di inquisizione ci dicono quanto misero sia il loro dio e quanti mali abbia fatto sulla Terra.
bello essere
quello che si è anche se si è
poco
pochissimo
niente


LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Etichette

altri blog (41) arte (32) astronomia (1) bollettino ufficiale sullo stato del mio umore (58) capitalismo (1) celentano (1) chez moi (1) chez Tam (3) chez Tam (sans Tam) (1) chiesa (4) cinema (138) classismo (1) co (1) comunicazioni di servizio (26) controinformazione (7) cultura (76) diario (92) dieta (3) diritti (1) dischi di Mina (1) ecologia (30) elezioni (6) eventi (78) femminile dei nomi (1) femminismo (1) festival del film di roma 2009 (3) festival di cinema (1) festival internazionale del fil di Roma 2010 (4) festival internazionale del film di Roma 2009 (9) Festival internazionale del film di Roma 2011 (10) festival internazionale del film di Roma 2012 (2) festival internazionale del film di Roma 2013 (1) Fiction Fest 2009 (2) Fiction Fest 2010 (2) Fiction Fest 2011 (1) Fiction Fest 2012 (1) Ficton Fest 2012 (2) fiilm (2) film (1) foto (5) giornalismo (1) informazione (135) internet (1) kate bush (1) La tigre di Cremona (1) letture (4) libri (12) lingua (1) maschilismo (18) mina (2) Mina Cassiopea (1) mina da 1 a 50 (97) Mina Fan club (1) Mina Mazzini (1) Mina Orione (1) misoginia (5) musica (246) neofascismo (56) netiquette (6) omofobia (6) parigi chez moi (1) patriarcato (2) politica (318) politiche del corpo (202) pregiudizi (1) pubblicità (29) radio (3) razzismo (3) referendum 2011 (1) ricordi (21) ricorrenze (54) sanremo (3) sanremo 2010 (2) scienza (60) scuola (43) sessismo (60) sessismo nella lingua italiana (1) Sony (1) spot (3) star trek (1) storia (126) teatro (36) tecnologia (7) traduzioni (1) transfobia (1) tv (82) video (183) Warner (1) X-factor (1) X-factor 5 (2)