6 luglio 2008

Alle volte rispondono


Ricordate il post dedicato a Greenepace per un video dubbio pro balene (quindi contro la caccia) nel quale un ragazzo spagnolo mangiava della carne di Balena e si chiedeva se la caccia fosse o meno lecita...)? Beh ho scritto anche una mail a Greenpeace. Ecco il testo:

Salve.
>
> Vi scrivo per chiedere informazioni sulla campagna Love-Whale Wagon in
> un video della quale uno dei vostri attivisti mangia carne di balena e
> si chiede se sia giusto o meno farlo. Mi sembra una contraddizione
> ridicola e una posizione discutibile e sbagliata, quella di rispettare
> una pratica culturale sottolineandone le origini antiche. Le balene si
> stanno estinguendo e senza trattare la vecchina del video come
> criminale bisognerebbe sensibilizzarne la coscienza non dirle che la
> carne di balena “è buona” …
>
> Mi sfugge qualcosa? O siete davvero così contraddittori?
>
> Sarebbe davvero un grosso colpo per me. Vi ho sempre seguito con
> interesse e sostenuto contro chiunque vi criticava per il vostro
> attivismo troppo ”aggressivo”.
>
> Cosa mi sfugge?
>
> Un vostro sostenitore morale. (almeno fin’ora)
>

Due giorni dopo ho ricevuto una mail:

Gentile Signore,

la "campagna Love-Whale Wagon" non è mai esistita: nel senso che esiste una "Campagna Balene" di Greenpeace.

Questa campagna, in Giappone, ha promosso (qualche anno fa: almeno un paio, se non erro...) il Love-Whale Wagon come strumento per contattare una realtà per Greenpeace altrimenti "incontattabile": le comunità di pescatori dove, in Giappone, più forti sono gli interessi (se preferisce, le tradizioni) legati alla caccia baleniera.

Una precondizione per far ciò era (lo sarebbe ancor oggi) che le persone sul wagon non erano di Greenpeace. Erano due ragazzi (mi par di ricordare spagnoli) che si sono prestati a fare questo "giro". Quel che hanno detto e fatto, è una loro scelta. A Greenpeace quell'attività è servita per capire da dentro un mondo altrimenti non penetrabile. Il risulato di quella, ed altre, attività di "conoscenza" della società giapponese è che negli ultimi due anni sui media giapponesi per la prima volta sono comparsi articoli se non favorevoli almeno bilanciati su una questione come quella della caccia baleniera che è sempre stata, in Giappone, connotata con tratti nazionalistici e patriottici.

La posizione di Greenpeace riguardo alla caccia baleniera la trova
ovunque: siamo contro ogni tipo di caccia commerciale. Non ci piace nemmeno la caccia "di sussistenza" ma non attiviamo azioni contro questo tipo di caccia a meno che, come nel recente voto sulla Groenlandia alla Commissione Baleniera Internazionale, non ci sia il rischio che dalla "sussistenza" si passi al commercio di carne di balena.

Se vuol saperne di più su quel che Greenpeace sta facendo su questo fronte, la invito a visitare il nostro sito alla pagina http://www.greenpeace.org/italy/campagne/oceani/arrestati-giapponesi
In breve, due miei colleghi (giapponesi) sono stati arrestati per aver scoperto il contrabbando di carne di balena che sta dietro la cosiddetta "ricerca scientifica" del Giappone. Si stanno facendo, senza alcuna accusa, 23 giorni di "detenzione preventiva". Teoricamente, rischiano qualche anno di lavori forzati per furto e violazione di domicilio.

Potevano scappare, o starsene zitti. Forse, siamo davvero "contraddittori".

La saluto e spero nel Suo sostegno per la cyberazione che intende far pressione per libarare i miei colleghi Junichi e Toru. Mi dicono che fino ad ora abbiamo raccolto circa 200.000 firme. Decida Lei se è contraddittorio o meno agire per chiedere la libertà dei miei colleghi.

Cordialmente,

Alessandro Giannì


Bella risposta, nevvero?

Ho mandato (quasi) subito una mail di replica...

La cyber azione l'ho già fatta e ho già firmato la petizione.
L'ho anche messa sul mio blog (www.paesaniniland.blogspot.com) insieme ai dubbi teorici, etici, politici e culturali che mi ha fatto sorgere il video che ho visto su internet nel sito in questione.
Quello che Lei mi dice non aiuta a dissipare i miei dubbi, anzi, al contrario, non fa che aumentarli.

Lei dice:
" le comunità di pescatori dove, in Giappone, più forti sono gli interessi (se preferisce, le tradizioni) legati alla caccia baleniera."

Capisco e approvo il fatto che per contattare una realtà come quella giapponese dove si consuma carne di balena bisogna proporsi in maniera "morbida". Ma già il fatto che per Lei tradizione e interessi siano sostituibili se non sinonimi mi preoccupa.
Le tradizioni culturali vanno considerate con rispetto (ma non approvate: la corrida spagnola è una barbarie) gli interessi economici vanno condannati e basta.

Lei dice:
" Una precondizione per far ciò era (lo sarebbe ancor oggi) che le persone sul wagon non erano di Greenpeace. Erano due ragazzi (mi par di ricordare spagnoli) che si sono prestati a fare questo "giro". Quel che hanno detto e fatto, è una loro scelta."

Non offenda la mia intelligenza.
Il sito ha il marchio Greenpeace. I video sono stati prodotti con soldi di Greenpeace (presumo) quindi anche con quelli di chi vi finanzia...
Greenpeace ha prodotto e distribuito il video senza battere ciglio su quello che dice il ragazzo spagnolo.
Non un distinguo, un pensiero critico.
Per cui quel che dice quel ragazzo lo dite anche voi in mancanza di una presa di posizione (sa del tipo "le opinioni espresse dai ragazzi non sono necessariamente anche quelle di Greenpeace").
Ma per lei evidentemente il problema non si pone se le pare di rispondermi semplicemente così...

Non ci fate una bella figura.
Non ci fa una bella figura Lei a dirmi che il responsabile è lo studente spagnolo e non Greenpeace.

" A Greenpeace quell'attività è servita per capire da dentro un mondo altrimenti non penetrabile."

Certo ma le considerazioni che emergono da quel video implicano che forse, dato che si tratta di una tradizione, mangiare carne di balena non è così sbagliato... E poi, mi perdoni, ma cos'è di così importante che si è capito da quel video? Quali informazioni danno sulla tradizione di mangiare la carne di balena che non si sapeva già prima? Sembra quasi un promo pubblicitario per la carne di balena...

Ancora di più.
Io non sono un vegetariano se sono contro la caccia alle balene è perché si stanno estinguendo. Ma sono un ecologista.

Ora sapere che i soldi dei vostri finanziatori sono andati a finire in un progetto che ha portato un ragazzo spagnolo a mangiare carne di balena, se permette, mi sembra, come minimo, un inganno, se non una presa in giro

E' contraddittorio nei confronti dei tanti che vi danno soldi sapendo che combattete contro il consumo di carne di balena, non che ci fate un video in cui uno studente ne fa consumo...

" Il risulato di quella, ed altre, attività di "conoscenza" della società giapponese è che negli ultimi due anni sui media giapponesi per la prima volta sono comparsi articoli se non favorevoli almeno bilanciati su una questione come quella della caccia baleniera che è sempre stata, in Giappone, connotata con tratti nazionalistici e patriottici."

Se lo scopo era quello della sensibilizzazione interna al Giappone forse non dovevate mettere i video online, non senza questo tipo di precisazione.

Resto del mio parere che siete come minimo contraddittori.
Volete (giustamente) liberare due attivisti che hanno denunciato un giro illegale di carne (non il consumo in sé...) ma poi mandate in giro studenti "non di Greenpeace" ma per conto e con i soldi di Greenpeace a mangiare la carne di balena... su un sito che si chiama Love Whale Wagon...!!!

Ma per cortesia!!!!

" La posizione di Greenpeace riguardo alla caccia baleniera la trova
ovunque: siamo contro ogni tipo di caccia commerciale. Non ci piace nemmeno la caccia "di sussistenza" ma non attiviamo azioni contro questo tipo di caccia a meno che, come nel recente voto sulla Groenlandia alla Commissione Baleniera Internazionale, non ci sia il rischio che dalla "sussistenza" si passi al commercio di carne di balena."

Io metto in dubbio la vostra posizione.
Non potete con la mano destra additare la caccia come cosa negativa e con la sinistra far vedere un vostro inviato (poco conta se è o no di Greenpeace) che mangia carne di balena. Il tutto senza che vi venga un minimo dubbio ma con un candore che ha del ridicolo, sembra quasi una parodia...

Credo che dobbiate qualche spiegazione in più se non a me (che non vi ho mai finanziati e d'ora in poi mi guarderò bene dal farlo) a quelli che finora vi hanno dato soldi sicuramente NON per far mangiare balena a uno studente spagnolo.
Vergognatevi!!!

Se si rifanno vivi... pubblicherò!
bello essere
quello che si è anche se si è
poco
pochissimo
niente


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