12 novembre 2007

Tg? No grazie!

E' un continuo con questi tg nostrani, un continuo di corbellerie, orrori sintattico-grammaticali (per tacer della pronuncia) di offese alla deontologia professionale, all'intelligenza umana, alla dignità umana. A vedere i tg di questi giorni non si può rimanere inermi, ma non basterebbero tutti i telefoni del mondo per protestare capillarmente su ogni orrore, ogni errore, ogni omissione o giudizio indebito che la tv ci ammannisce quotidianamente. Così, alla rinfusa, vi segnalo alcuni casi (alcuni cosi...) che ho visto in questi ultimi giorni.

1) intanto avete notato come, nei servizi radiotelevisivi sull'omicidio di Meredith Kercher, la ragazza americana uccisa a Perugia ognuno abbia un nome e cognome tranne Patrick indicato sempre come "Il congolese"? (grazie a Sonia per avermelo fatto notare...)

2) a Buona domenica Maurizio Belpietro, il direttore di Panorama, parlando dell'omicidio di Giovanna Reggiani e del rumeno Nicolae Romulus Maila, accusato del delitto, chiama Nicolae "l'assassino" e Paola Perego, suo malgrado, è costretta a correggerlo dicendo "il presunto assassino" ricordandogli la "presunzione di innocenza", garanzia costituzionale...

3) Nell'elencare i soprusi che un uomo musulmano avrebbe fatto nei confronti della moglie (in un servizio di Studio aperto, era già iniziato e su internet non sono riuscito a risalire alla notizia...) riporta anche "l'essere sposato con un'altra donna" che (per quanto possa essere per noi discutibile) per la cultura musulmana è perfettamente normale visto che un uomo può sposare fino a 4 donne...

4 Ieri nel riportare la notizia dell'uccisione (o assassinio?) di Gabriele Sandri Elena Guarnieri dice che l'ucciso ha 28 anni, mentre nel servizio si dice ne abbia 25, le continua imperterrita a riportare 28 anni. Nell'edizione speciale diun paio di ore dopo l'età (quella giusta) è di 2 anni ma la giornalista (sic!) non si sogna nemmeno di dare smentita delle età scorrette prima riportate (non critico l'errore, capita. Ma che non si dia smentita è un oltraggio alla deontologia della categoria giornalistica). Nell'edizione speciale Elena invece di sentire ciò che riportano gli inviati da San Siro e da Arezzo legge appunti (eppure rimane inquadrata...) e addirittura interrompe una collega, parlandole sopra con la scusa che lei deve dare una notizia ben più importante (le dichiarazioni della lega calcio...) con eccelsa professionalità!

Per consolarsi...

di questi giorni brutti, di omicidi, razzismi vari e varie demagogie e lutti (informatici) privati Giorgia E Mina sono un balsamo perfetto...





Dettagli sulla canzone (testo di Giorgia, musica di Emanuel, il compagno di Giorgia) nonché su come è nato il duetto etc. potete leggerli qui.
bello essere
quello che si è anche se si è
poco
pochissimo
niente


LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Etichette

altri blog (41) arte (32) astronomia (1) bollettino ufficiale sullo stato del mio umore (58) capitalismo (1) celentano (1) chez moi (1) chez Tam (3) chez Tam (sans Tam) (1) chiesa (4) cinema (138) classismo (1) co (1) comunicazioni di servizio (26) controinformazione (7) cultura (76) diario (92) dieta (3) diritti (1) dischi di Mina (1) ecologia (30) elezioni (6) eventi (78) femminile dei nomi (1) femminismo (1) festival del film di roma 2009 (3) festival di cinema (1) festival internazionale del fil di Roma 2010 (4) festival internazionale del film di Roma 2009 (9) Festival internazionale del film di Roma 2011 (10) festival internazionale del film di Roma 2012 (2) festival internazionale del film di Roma 2013 (1) Fiction Fest 2009 (2) Fiction Fest 2010 (2) Fiction Fest 2011 (1) Fiction Fest 2012 (1) Ficton Fest 2012 (2) fiilm (2) film (1) foto (5) giornalismo (1) informazione (135) internet (1) kate bush (1) La tigre di Cremona (1) letture (4) libri (12) lingua (1) maschilismo (18) mina (2) Mina Cassiopea (1) mina da 1 a 50 (97) Mina Fan club (1) Mina Mazzini (1) Mina Orione (1) misoginia (5) musica (246) neofascismo (56) netiquette (6) omofobia (6) parigi chez moi (1) patriarcato (2) politica (318) politiche del corpo (202) pregiudizi (1) pubblicità (29) radio (3) razzismo (3) referendum 2011 (1) ricordi (21) ricorrenze (54) sanremo (3) sanremo 2010 (2) scienza (60) scuola (43) sessismo (60) sessismo nella lingua italiana (1) Sony (1) spot (3) star trek (1) storia (126) teatro (36) tecnologia (7) traduzioni (1) transfobia (1) tv (82) video (183) Warner (1) X-factor (1) X-factor 5 (2)