24 agosto 2011

Le feste laiche non si toccano

dal sito dell'ANPI
La decisione presa dal Governo italiano nell'ultimo Decreto Legge 13 agosto 2011, n. 138, “Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo”, nel comma 24, dell'art.1 del quale si prevede per tre importanti ricorrenze civili (25 aprile; I maggio; 2 giugno) una diversa collocazione o l’accorpamento ad una domenica è stato visto da molti per quello che è un tentativo di cancellare storicamente la repubblica, l'antifascismo su cui si basa e il senso di appartenenza storica della cittadinanza. Molti gli interventi e gli spunti di riflessione, dal bell'articolo di Alessandro Portelli sul manifesto all'intervento dell'Anpi a quello dell'Aned sono molti gli spunti di riflessione che vi propongo, fino alla petizione proposta dalla CGIL che vi invito di firmare tutt*.
Facciamoci sentire!!!