Nel dispaccio Ansa che annuncia la morte di Luciano Emmer si legge: E' morto a Roma il regista e sceneggiatore Luciano Emmer conosciuto, tra l'altro, per essere il padre di Carosello.
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Tra i suoi film di impronta neorealista 'Parigi e' sempre Parigi', 'Le ragazze di Piazza di Spagna' e 'Terza liceo'. Ma l'attivita' piu' nota e' quello pubblicitaria: la sigla del primo Carosello, quella con i siparietti che si aprivano uno dopo l'altro e' opera sua.
Emmer pubblicitario? La sua opera è stata altrettanto importante in campo filmico e documentario come testimonia anche Internet Movie Database il sito internazionale (ma originario degli Stati Uniti), che riporta ben altre produzioni oltre a quelle dei Caroselli (che sono cose finite comunque da più di trent'anni, mentre Emmer ha continuato a fare film fino al 2009).
Ecco un'altra semplificazione sulla strada di Brunetta: Emmer pubblicitario in barba ai documentari e ai film che sono ben altri da quei tre titoli citati (senza anno né paese di produzione) nel dispaccio Ansa.
Non c'è che dire il giornalismo italiano è sempre più pressappochista...
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