15 giugno 2008

Nei miei occhi...

Sarà retorico ma mi sembra davvero ieri che uscì Finalmente ho conosciuto il conte Dracula di Mina. Invece sono passati 23 anni... Ma l'emozione del primo ascolto de Nei miei occhi è ancora viva come allora.

Qualche giorno fa ho ascoltato una canzone di Jamie Cullum,

e mi ha ricordato molto, nella strofa, il pezzo di Mina.
Su internet non ho trovato video della canzone, così ho pensato bene di farne uno io...

Allora? sono rassomiglianti le due strofe o no?...

Dov'è la Laicità?

Solo oggi vedo questo servizio (grazie a youtube) del TG2...


Voglio ricordare al giovane sposo che LA CHIESA NON AUTORIZZA NULLA
Casomai è lo stato che "autorizza" il matrimonio. E lo stato garantisce le libere manifestazioni.
Il cittadino non ha più diritti in quanto gay, e non ha più diritti in quanto si sposa in chiesa. Il matrimonio in chiesa da solo non ha valore legale. é sempre e solo l'atto amministrativo comunale che da valore al matrimonio...

Il solito cittadino che sentendosi etero e cattolico crede di avere più diritti sugli altri etero laici e sui non etero...

Al ministro Carfagna invece voglio dire

STI CAZZI se Roma è capitale della cristianità. Roma è la capitale d'Italia e in quanto tale segue le regole democratiche della repubblica non quelle omofobe e oscurantiste della chiesa.
Il ministro parla di discriminazione quando è lei la prima a discriminare e anche vigliaccamente perché non lo dice lei si limita a ricordare la posizione della chiesa e a esprimere la sua opinione favorevole...

La chiesa dovrebbe essere contraddetta da un Ministro della repubblica perché i suoi dettami contraddicono la Costituzione italiana...

E che dire della tendenziosità del TG2? Fosse stata una manifestazione di metalmeccanici a bloccare l'ingresso a via dei fori imperiali avrebbero mostrato lo stesso la faccia del marito incazzato?

POSTILLA

Trovo IGNOBILE la campagna che si sta facendo contro il ministro Carfagna perché, avendo un passato da soubrette, ha mostrato chiappe e tette.
In Italia chiappe e tette vendono di tutto criticare il Ministro mostrando le sue foto discinte è indice di misoginia e maschilismo.
Carfagna la si combatte con le idee. Che parli oggi di sobrietà, lei che ha mostratole chiappe, non dimostra la sua di ipocrisia quanto quella di chi ieri si è comperato il suo calendario, con la lingua di fuori, e oggi la critica e dice che è volgare.