17 marzo 2014

L'talia di Facebook che non ha niente da invidiare a Mussolini, Benito.


Del ludibrio facile e inconsistente, ma non per questo meno irritante, offensivo e maschilista, nei confronti di Alessandra Mussolini per le colpe del marito ho già avuto modo di parlare.

Voglio tornarci per sturare dal mio computer la fogna che ci scorre da stamane da quando ho letto e, ahimè, commentato, alcuni commenti al post di un mio amico che si era divertito a ripostare una foto.

Questa.



La scritta originale è tutt'altra.

Questa.




La senatrice Mussolini l'ha mostrata lo scorso 3 agosto in segno di protesta per la sentenza della Cassazione che ha condannato Silvio Berlusconi a 4 anni per Frode fiscale, falso in bilancio e appropriazione indebita.

Per togliermi il dubbio se anche questa maglietta fosse modificata ho trovato un video che conferma l'originalità della scritta.

Il riferimento alla famiglia del mulino bianco  nella foto modificata non mi risulta che si colleghi a qualcosa di specifico oltre all'equazione famiglia tradizionale (quella difesa da Alessandra Mussolini) = famiglia del mulino bianco.
Se qualcuna è a conoscenza di un collegamento più preciso mi evinca. Gliene sarò grato.

Il vero scopo della maglietta è il dileggio.

Tu cara Mussolini, tu che inneggi tanto alla famiglia normale ti sei beccata in casa il pedofilo. Di questo concetto mi sono già occupato e non ci voglio tornare.

A me questa foto non fa ridere perchè è discriminatoria.

Fa sembrare più importante la responsabilità della moglie che quella del del marito che va a puttane.

Dileggia su un fatto molto grave (istigazione alla prostituzione minorile) che un uomo ha fatto ai danni di due ragazze minorenni.

E invece di ribadire solidarietà per le due minori, invece di criticare il marito per quel che ha fatto, si insulta l'uomo con accuse ridicole (pedofilo) e si ride di questop reato come può ridere una tredicenne cretina che vede la prof rompersi l'osso del collo pensando ben le sta!

Potrei capire, ma non giustificare, l'odio che facesse festeggiare la morte improvvisa di Mussolini ma che si festeggi un crimine che lei non ha commesso del quale è accusato il marito e che per questo, in qualche modo, ricade su di lei, lo trovo davvero meschino e politicamente piccolo.

Ci si accontenta di poco.

Tutto qui che che abbiamo da dire dei discorsi discriminatori di Alessandra Mussolini?

C'hai il marito pedofilo bentistà?

Ripeto nemmeno le ragazzine delle medie.

D'altronde basta leggere a casa qualche commento su facebook.


Lui è un pedofilo, lei cornuta, e ora devo (sic) solo chiudere quel cesso di bocca. Baci a tutti.

Chiudi quel cesso di Bocca. Un fraseggio degno di Mussolini, Benito però.


ma nessuno ricorda che prima di entrare in politica interpretava filmetti hard?
Veramente Alessandra Mussolini ha fatto anche film con Ettore Scola e Bertolucci...  E non ha fatto nessun film hard, solo un film con un nudo integrale...

dopo aver fatto film porno è andata a sindacare sulla vita innanzi tutto affettiva di altri definendoli "depravati", che ha preteso di esprimere giudizi offensivi e violenti su cosa fosse giusto o sbagliato e che ha portato arrogantemente avanti battaglie a difesa della famiglia borghese falsa e ipocrita... beh... prenderla a ridere è davvero il minimo.
La famiglia falsa e borghese. Come se le famiglie omogenitoriali fossero famiglie proletarie... 

E poi il delirio feroce e nazista di un maschietto (di merda)

Se se ne stava a casa e si dedicava un po' più a quel che si dice famiglia tradizionale visto che lei è così dedita a quest'hobbyes [sic!] e ogni volta che apre quel forno di bocca lo ripete a pappardella ai quattro venti di sicuro il marito si godeva quello che aveva e non se lo andava a cercare altrove,
capito il ragionamento no? Se gli uomini vanno a mignotte la colpa è delle mogli che non fanno le mogli 
per quel che riguarda il vittimismo femminile la gente ne ha abbastanza di sentirsi giudicata per il proprio credo politico, religioso, sessuale e di pensiero, quando nei tempi passati gli faceva comodo far carriera dandola a destra e a manca andava bene perché lo faceva lei,
perchè Alessandra Mussolini in quanto donna se ha un posto di potere, si sa, l'ha data.
mi siccome sempre per comodo sta in politica fa l'acida
l'acida? non l'omofoba? La razzista? la fascista? L'acida?
con il mondo intero la preferivo quando aveva quel non so che di diva del porno oggi la trovo stucchevole con quei tratti da uomo e atteggiamenti da camionista del peggior quartiere di Roma, che sindaca su tutti e tutti quelli che non la pensano come lei se io fossi stato suo marito che forse dei due (e non dico che ciò che ha fatto va bene)è il più "giustificabile" dei due perché è semplicemente umano e l'uomo sbaglia se poi stai a fianco ad un donnine del genere come minimo mi sarei drogato
Mi chiedo di che si è drogato questo qui prima di scrivere questo commento che oltre a essere mostruoso sfiora il capolavoro negativo perchè scavalcare Alessandra Mussolini a destra giusto Hitler c'è riuscito col nonno!



Di esempi ce ne sarebbero miliardi ma questo mi ha davvero scassato o' cazz.

E da oggi in poi allora SOLIDARIETA' AD ALESSANDRA MUSSOLINI contro tutte quelle persone che si credono tolleranti e aperte e si dimostrano maschiliste patriarcali e piu fasciste di suo nonno.

Che vi inghiotta l'oblio!

3 commenti:

Andrea Piccolo ha detto...

Be', io ho sempre avuto un opinione pessima per quella politica, però non posso che concordare che è indecente renderla responsabile di ciò che ha fatto il marito. Cioè,è come se fosse stata lei l'artefice dell'atto, e fosse lei l'ipocrita della famiglia tradizionale: al massimo si può osservare come il suo progetto di vita sia stato costruito con una persona "sbagliata", e non si può ridere di questa cosa, alla fine non è stata lei ad andare con prostituti minorenni, lei è "doppiamente" vittima, perché da un lato viene sputtanata per niente, dall'altro l'uomo con cui voleva condividere il progetto di vita, gli ha tirato un brutto scherzo.
Sinceramente faccio fatica a solidalizzare con lei, nel senso che mi è indifferente, ma non capisco la ragione astrale che non induce le persone a stare in un religioso silenzio ed evitare questi commenti idioti.

Alessandro Paesano ha detto...

Io sono solidale con la donna e non con la politica beninteso.

E non difendo certo la politica perchè è donna.

Difendo la donna dagli attacchi che mirano a screditarla in quanto donna (cornuta, stai zitta, resta a casa) e non in quanto politica.

Grazie del tuo commento

Andrea Piccolo ha detto...

Ma infatti, fai bene, a me pare che ci sia una deficienza di ritorno enorme, perché la criticano per le sue posizioni (per quanto stupide) sulla famiglia tradizionale dandole la colpa di ciò che ha fatto il marito, questo non solo è un attacco a lei in quanto donna, ma anche è un attacco all'intelligenza, nel senso che queste critiche sono semplicemente la derivazione di un non-sequitur che non ha senso. E' come criticare Giovanardi perché sua figlia si è fatta le canne, negando di fatto che esiste una forma di responsabilità individuale di una persona altra, che seppur collegata al politico, ha una propria volontà, e anche la propria dose di "cazzate".
A me hanno lasciato perplesso, ho fatto notare che la Mussolini vive un fatto personale che di fatto è stato il tradimento del marito, ma anche il fatto che il suo ideale di riferimento era in apparenza anche quello che viveva concretamente. In questi casi, si può dare al massimo una solidarietà umana, estrainandosi dalla dimensione politica di quest'ultima, rimanendo coerenti sulla pessima opinione di lei come politico.
Non è la prima volta che osservo i peggiori demoni della pancia emergere in queste circostanze, è come se i diritti fossero dati e non intrinseci della persona, quindi come vengono dati, possono essere tolti per opportunità di stomaco e la prospettiva sinceramente non mi alletta è aberrante.
Osservando i commenti, vedo solo delle persone frustrate che cercano valvole di sfogo, ma nel farlo non si rendono conto dell'intrinseca stupidità di ciò che fanno, perché basare la propria critica su un non-sequitur non è intelligente, il problema è che sono sufficientemente stupidi per non accorgersene.
Grazie a te per aver letto il mio commento :D

bello essere
quello che si è anche se si è
poco
pochissimo
niente


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