11 giugno 2012

Bollettino ufficiale sullo stato del mio umore. senza numero (ho perso il conto)

Un bagarino vende a 100 euro il biglietto per il concerto di madonna.
Io, con la stessa cifra, ci sterilizzo il gatto prima del trasloco.
Andremo a vivere io e Gastone in una casa con due amici dal cuore grande e quattro gatti.
Mia sorella mi tratta con condiscendenza perchè secondo lei non mi sono dato da fare sufficientemente in tempo e con sufficiente determinazione per cercare di continuare a potermi permettere la casa che lascio, 880 euro al mese, in nero, più le bollette e il condominio naturalmente.
Mi considera un istrione che pensa solo al teatro che per lei è divertimento e non cultura e non al conquibus. Ma che allora non le chieda soldi in "prestito" e infatti non glieli chiedo più...

A me dispiace solo per Gastone, l'unico al quale mi sento di dover rendere conto perchè non potrò più garantirgli la via che gli ho dato finora.
Il prezzo più caro per tutta questa situazione,
per una provvisoria risoluzione,
lo sta pagando il mio gatto con una sterilizzazione che finora ero riuscito a procrastinare.

E ora non più.

Mi dico che gli altri per arrivare a fine mese hanno qualcun* accanto che io non vedo più profilarsi all'orizzonte.
Non perchè nessuno mi vuole  ma perchè credo che non ci sia nessuno là fuori con cui condividere un pezzetto della vita che mi resta da vivere.

Certo anche io ho la rete di protezione della famiglia non tanto quella di sangue che pur aiutandomi economicamente mi tratta con sufficienza e invece di comprendere  mi considera un maschio fallito.
La mia rete sono le amiche e gli amici (non tutti ma non mi lamento) che mi aiutano e mi sostengono e mi finanziano.

Ma la notte quando una goccia di sudore mi bagna la tempia è Gastone ad asciugarla, a dichiararmi il suo amore incondizionato con le fusa, e adesso io lo ripago stravolgendogli la vita, e la chimica del corpo.

E adesso che mi guarda con un'aria sorpresa, che non gli ho mai visto prima, perchè non posso dargli da mangiare che dal veterinario devo portarlo con 12 ore di digiuno mi sento un padre sprovveduto e sciagurato che non sa proteggere suo figlio...

5 commenti:

Herm ha detto...

Caro Ale,
detesto quando si inizia con un "Che dire?"...ma così mi veniva un attimo fa di scrivere! E la cosa mi incupisce perchè mi sembra un ennesimo abbruttimento di questo periodo.
Che dire???
Semplicemente non può piovere per sempre! Dove l'ho sentita? Ah, si, è il testo di una canzone citato ne "Il corvo"... Mah!!!
Solo una parola riguardo Gastone ed il tuo sentirti padre sciagurato...
Capita alle volte che un padre debba prendere decisioni per i figli e che queste decisioni comportino far affrontare sacrifici personali proprio a questi figli per il "bene comune" di tutta la famiglia. Non dico che sia giusto, non dico che sia corretto, non dico che questi padri (che magari comunicano con aria arcigna e severa la decisione) in realtà lo vogliano... semplicemente in quel momento è necessario...
Un abbraccio
Herm

Fiore ha detto...

caro alessandro
mi ha commosso il tuo post e sono sicuro nel pensare che un padre come te lo desiderebbero in tanti. il tuo amore gli sarà sempre a fianco e nelle avventure che la vita riserva è l amore a fare la differenza...
io ho una cagnetta e per ordinanza del canile avendola presa li devo farla sterilizzare, mi sono detto con tristezza che sto privando il mio cane della gioia di essere madre... poi penso ai cuccioli che potrebbero nascere in questo mondo dove le persone che conosci non sai mai davvero chi siano o cosa possano diventare, delle vite appese alla speranza di trovare delle persone buone (in mente il film "la vita degli altri")
per quanto riguarda la virilità di gastone credo che con l operazione non gli passi la voglia di fare sesso con le gatte, anzi non avrà il disturbo di sbarazzarsi dei cuccioli come fanno i gatti maschi di solito per rendere nuovamente disponibili le madri....sembra un pò cinica come osservazione, ma lo scrivo pensando che il ruolo del padre è culturale e per tanti animali non viene proprio preso in considerazione
il bravo genitore non è quello che sbaglia, ma quello che costantemente si preoccupa del bene delle poroprie scelte per i figli e che si mette in discussione anche quando l amore è tanto forte che possa sembrare basti solo quello
ti mando un caro saluto

Alessandro Paesano ha detto...

Gastone è un ragnetto. Per come salta dappertutto, proprio come faceva prima (salta sul letto, salta sul tavolo, sulla scrivania, sullo stendibiancheria) prima lo faceva con felina eleganza adesso come per lui la gravità non esistesse e ne fosse in qualche modo esente, immune. Da fermo all'improvviso pluup salta su, da fermo, in orizzontale. Non gli saranno spuntate mica un paio d'alette?

Ancora un po' malfermo sulle gambe ha un osceno ma discreto segno roseo (non purpureo) sullo scroto e per il momento non sembra accusare il cambiamento né avercela con me.

Le vostre parole mi hanno fatto bene.

Anche Gastone le ha apprezzate.

Grazie da parte di entrambi a-mici.

Herm ha detto...

:) Prego!
Dove vivi ora e con chi?
So che non dovremmo usare i post per le conversazioni :)
Herm

Tamcra ha detto...

Caro Ale,

ho letto il tuo post.
Sentiamoci.
Un saluto a Gastone (anche se non so se mi riconoscerà).

bello essere
quello che si è anche se si è
poco
pochissimo
niente


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