26 novembre 2011

Un piccolino al giorno toglie la noia di torno: Fly Away e Only This Song

Axel Pani non mi aveva mai convinto fino in fondo, so far.

Ho trovato Per poco che sia (il suo debutto con nonna Mina) la classica canzone a manovella (chi mi conosce sa cosa intendo) una canzone cioè che stenta a partire e a muoversi e che ti annoia già dopo poche note, scritta da Axel con Mattia Gysi e con un testo incomprensibile, come al suo solito, di Samuele Cerri (come collaboratore di Mina insopportabile quasi più del figlio Massimiliano).



Stesso discorso per Con o senza te, testo sempre di Samuele Cerri, musica sempre di Axel e Gysi. Altra canzone manovella, sopriferrzzzzzzz.



Con Il frutto che vuoi siamo già a un altro livello ma la canzone è comunque malamente commerciale, nel senso che è una canzone furbetta, scritta per essere il singolo di Mina orecchiabile (basata infatti su un giro di chitarra..), ma è una canzone decente, della quale Axel firma la musica (il testo è di Massimo Morante).




Canzone della quale esiste anche una versione unplugged mai pubblicata ma che girò sulla rete ai tempi di Facile probabilmente migliore di quella apparsa su cd.




Su Carammella Il povero e il re è un'altra canzone nenia-manovella, che Axel firma tutto da solo, l'unica caduta di gusto di un disco magico.


Il testo, cripitco, secondo me può essere letto come un testo neanche troppo velatamente gay. Mia sorella direbbe, come al solito, che penso solo a quello.

Giudicate voi

Sento la tua voce
in questa città
riscalda l'anima
Quasi inesistente
sfuma in un istante
ritratto di serenità
E' solo un suono,
ma per me questa è musica,
opera prima di semplicità.
Si spengono le luci
su questa città
sparisce la diversità.
E sono solo ombre
intorno a me.
Non distinguo il povero dal re
E' solo un suono,
ma per me questa è musica,
la tua voce
in mezzo a questa velata realtà
E' solo un fuoco
che illuminerà il mondo e anche te
saprai distinguere
il povero dal re.

Ora tocco la tua voce
in questa città
ti ho dentro l'anima
brivido rovente
sospiro in questo istante
ora ci sei tu
I corsivi naturalmente sono miei.



Ma i due brani contenuti in piccolino, scritti in inglese, sono davvero notevoli.

Fly Away è una canzone vera, finalmente non neniosa, molto elegante, con colte citazioni beatlesiane ma una sua autonomia di composizione. Firmano Axel e Mattia.



Un brano da compositore maturo, da seguire con interesse.

Stesso discorso vale per Only This song



e pensare che una volta Axel era solo un nome chiamato sguaiatamente da nonna Mina...

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bello essere
quello che si è anche se si è
poco
pochissimo
niente


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