30 ottobre 2009

Stefano Cucchi. Morto ammazzato

Una foto recente di Stefano Cucchi,
fermato il 15 ottobre scorso per droga al Parco degli Acquedotti di Roma. È morto all’ospedale Sandro Pertini il 22 ottobre dopo essere passato per gli ambulatori del Tribunale, del carcere di Regina Coeli e dell'ospedale Fatebenefratelli senza avere mai la possibilità di essere visitato dai parenti.
(fonte CNRmedia)

La droga di cui parla CNRMedia sono pochi grammi di Hashish.









Queste sono le foto del suo cadavere.


Qualunque cosa sia successo come giustificare l'orrore dei risultati?

Quello che è successo a Stefano non poteva che essere deliberato.

Vi sentite male?

Sono foto orrende?


Moltiplicate per un miliardo ed ecco l'orrore che ci deve fare lo Stato in cui viviamo, la società i cui membri della stampa (tranne manifesto) hanno censurato finché hanno potuto la notizia.









(fonte delle foto CNRmedia)


Le forze dell'ordine in carcere e fuori dal carcere picchiano e uccidono, ecco l'elenco delle vittime più recenti:
Federico Aldrovandi,
Gabriele Sandri
Aldo Bianzino
Manuel Eliantonio
Stefano Frapporti
Marcello Lonziz
Giuseppe Turrisi
Riccardo Rasman.





Per chi vuole saperne di più sulle morti in carcere (ma non tutti i morti per mano delle forze dell'ordine sopra riportati sono morti in carcere) può visitare il sito Ristretti orizzonti.

Mentre c'è chi minimizza, come fa il ministro Alfano (Stefano sarebbe caduto)  tutti noi viviamo lo stesso e andiamo avanti.

E se la prossima volta al posto di Stefano ci trovassimo noi?

Devo quasi tutto per questo post al blog La conoscenza rende liberi e, grazie ai suoi link, al blog Metilparaben già linkati lungo il post, e ai quali rimando per ogni ulteriore informazione.

19 commenti:

Anonimo ha detto...

AGGHIACCIANTE.

Luca ha detto...

Anche Il Fatto Quotidiano ha dato la notizia, in prima pagina.

Alessandro Paesano ha detto...

Il Fatto quotidiano Ha dato la notizia oggi, non il 27 come ha fatto manifesto

Anonimo ha detto...

ce da distinguere forze del ordine e guardie penitenziari
la cosa importante e vedere di chi e realmente la colpa
anche se io non sono daccordo che uno spacciatore stia libero ma nemmeno morto speriamo che stavolta esca la verita' non e giusto generalizzare

Alessandro Paesano ha detto...

Da distinguere nel senso che sono due cose diverse non certo per l'azione fascista e repressiva che esercitano che è la stessa.

Nessuno ha accusato Stefano di essere uno spacciatore, ma solo detentore. E' per possesso che è stato arrestato non spaccio.

In ogni caso anche se Stefano avesse ucciso un milione di bambini un paese democratico in cui vige lo Stato di diritto non può tollerare quello che gli è stato fatto.

Figuriamoci per uno come Stefano che era INNOCENTE.

Evidentemente in Italia non è così.

Nessuno generalizza.

Ci sono tanti poliziotti e altri rappresentanti delle forze dell'ordine che sono onesti. Ma chi non lo è va espulso e il mandante (funzionario, su su fino ai vari Ministeri) incarcerato.

Anonimo ha detto...

concordo con te ma non metterla sul piano politico
descrivendo tutti coloro che portano una divisa fascisti perche' possono essere pure comunisti
non centra niente il filo politico
e poi sia i fascisti che i comunisti anno avuto le loro ( dittatura in entrambi i casi) il problema vero e proprio e che in italia nessuno e tutelato
ne chi deve fare il suo dovere ne chi deve avere i suoi diritti escluso (i politici che si fanno le leggi come vogliono)

Anonimo ha detto...

Solo durante le dittature nere o rosse si è potuto avverare o assistere a questi scempi. In una democrazia vera, e in un paese civile ciò è inamissibile. Lasciare morire un giovane in queste circostanze, solo, e senza l'affetto dei propri cari, e da iene e da bastardi senza alcun senso umano.

Alessandro Paesano ha detto...

Guarda che hai frainteso. Io non ho detto che chi porta la divisa è fascista.
Ho detto che chi commette questi atti repressivi (le botte in carcere) compie un gesto che rientra nell'ideologia fascista. Nessuno nega che ci siano gesti "fascisti" anche nel comunismo (o, per essere più precisi, nelle dittature del cosiddetto "socialismo reale") ma non è adducendo i crimini comunisti che giustifichi quelli fascisti (o viceversa). Fatto sta che nel nostro passato il regime che c'è stato è quello fascista e i gesti di inopinata violenza di oggi ricordano quelli delle squadracce fasciste, non di quelle comuniste...

Tutto è politica anche dire di non farne una questione è una decisione politica.

In quanto ai politici che fanno quel che vogliono lo fanno anche col nostro silenzio assenso.
perché non siamo scesi in piazza a MILIONI chiedendo le dimissioni di Alfano?

Il guaio è che per noi italiani è sempre colpa di qualcun altro e nessuna responsabilità è nostra...

Anonimo ha detto...

no siccome per tutto si dice sempre fascisti e un po mi da fastidio gente che si comporta cosi non e fascista e solo un animale che lo facevono hai tempi del fascismo e hai tempi del comunismo leninista e sempre un atto indignioso e secondo me da razzista non riesco a chiamarlo in altro modo.

due domande

1° sperando che si trovi quset/i animali che pena avranno ?
(col nuovo codice penale)

2° cosa si otterra' quando si trovera ed avra una sentezza che ne so' di 10 anni?
(sara una pena giusta?)
con televisione e tutti i benefici che esternamente non ha e non delinquono?

w l'italia ( ormai ce rimasta solo la bandiera )
a cui credere
se ti va dai un occhiata a sto blog di un amico con la divisa
sdegno.blogspot.com

Anonimo ha detto...

mi sento offeso da questa scritta

Le forze dell'ordine in carcere e fuori dal carcere picchiano e uccidono, ecco l'elenco delle vittime più recenti:

e come quando si scrive 10/100/1000 nassyria
non lo accetto che per poche mele marce si faccia tutto un fascio

Anonimo ha detto...

paga il giusto per il peccatore;
neanche noi lo accettiamo, ma questa legge biblica sembra funzionare tristemente ancora. Quindi non lamentatevi, o meglio voi onesti, fate sentire la vostra voce non su questo blog, ma a chi vi comanda...
Mi si stringe il cuore a vedere queste foto, di un ragazzo che non conosco ma che vorrei stringere e difendere per tutto il male che gli hanno fatto...
Non ci sono parole credo.
Gendibal

Anonimo ha detto...

@anonimo: (ma anche io lo sono)
ce = c'è in italiano... Scusa ma è importante!
Niente fascismo sono d'accordo con te, niente comunismo, allora mettiamola sui valori. Ripeto: se vi indignate ma fate parte di un sistema fate qualcosa per cambiarlo! Poiché se si parla solo delle mele marce qualcosa non funziona...
Gendibal

Alessandro Paesano ha detto...

Non sono mele marce. E' il sistema che funziona così. A voltre qualcuno esagera. Di una cosa sono sicuro che se mai pagherano pagheranno solo gli esecutori materiali mai i mandanti morali...

Io non ce l'ho per principio con le forze dell'ordine ma certe cose sono degne dei nazisti...

Anonimo ha detto...

qua si sta parlando di un ragazzo ke e stato UCCISO x una manciata di fumo... NON XCHE HA VIOLENTATO UN BIMBO O XCHE HA UCCISO QUALCUNO...ma purtroppo chi comanda è quella persona che non fara incolpare i colpevoli...mi vergogno di essere italiano e di esere tutelato da questo branco di maiali che sanno dove devono andare ma non ci vanno...e vanno a rompere le balle a chi si fuma na canna...vergogna...x queste persone qua ci rimette anche chi fa il proprio lavoro onorando la divisa...vorrei tanto che a chi ha compiuto questo gesto fosse messo in carcere e che le venga fatto lo stesso trattamento che ha ricevuto stefano...povero ragazzo e povera famiglia...rovinata da chi avrebbe dovuto tutelarla...vergogna!!!!!!!!!!!!!!!!!

Alessandro Paesano ha detto...

E' vero chi comanda è quella persona, ma quella persona è stata democraticamente eletta, perché evidentemente piace, piace quel che dice e quello che fa. E tra noi che dobbiamo guardare e stigmatizzare mentalità che altrove, come tra le forze dell'ordine, trovano modo di esprimersi sino alle massime conseguenze, ma la cui prima matrice è quel pensiero ipocrita, forte coi deboli e deboli coi forti, che si chiama italianità.

Anonimo ha detto...

certo Alessandro...giusto...ma non è accettabile un fatto del genere...morire per mano di chi ti dovrebbe tutelare...certo il ragazzo era in possesso di fumo...ma non mi sembra da condannare a morte...non ti pare?in italia c e chi ammazza viene arrestato e dopo qualche mese rilasciato...o sbaglio?ti faccio un nome...gabriele sandri...chi l ha ucciso e stato condannato a sei anni...incredibile...mettiamo caso se sandri avrebbe ucciso spaccarotella...credo che gli avrebbero dato l ergastolo...purtoppo questo e il nostro sistema...io non ce l ho con le forze dell ordine...ma con chi se ne approfitta di portare quella divisa...cosa hanno fatto a quei carabinieri che hanno ricattato marrazzo...?niente!cosa faranno a chi ha ucciso stefano?niente!perche stefano e caduto dalle scale!!!!!!infami!!!!

Alessandro Paesano ha detto...

D'accordo con te. Ma non ci sono solo gli esecutori materiali ma anche tutti i pezzi grossi che alimentano certe dinamiche e un certo clima. E' copmodo prendersela sempre e solo ocn le forze dell'ordine che, nel bene e nel male, il loro lavoro lo fanno (e se ti entra un ladro in casa tu come tutti la polizia la chiami...).

Anonimo ha detto...

certo che la chiamo...ma dimmi che succederebbe se io riuscissi a fermare il ladro e lo trattengo fino all arrivo delle forze dell ordine?(che sicuramente se la prenderebbero molto comoda fino al loro arrivo...)il ladro puo denunciare me x sequestro di persona in casa mia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!ma stiamo scherzando???!!!!onore a quelle persone che FANNO il proprio lavoro e onorano la divisa...qualunque divisa essa sia...

Alessandro Paesano ha detto...

Lo so... Sembra assurdo. L'idea è che nessuno di noi può fare il lavoro della polizia (e altre forze dell'ordine).
Sono le regole della democrazia. Un sistema migliore non lo conosco se c'è adottiamolo subito!

bello essere
quello che si è anche se si è
poco
pochissimo
niente


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